Su richiesta unitaria delle Organizzazioni Sindacali CISL Scuola, UIL Scuola, Flc CGIL, SNALS e ANP, si è svolto – stamattina al MIUR – l’incontro di informativa sul decreto applicativo della legge 202 del 3.12.2010, riguardante la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto in Sicilia nel 2004.
L’Amministrazione ha presentato la bozza di decreto che presumibilmente sarà firmato dal Ministro e pubblicato entro i termini previsti (5 gennaio 2011).
Detto decreto contiene le diverse tipologie relative alle modalità di svolgimento delle prove scritte:
la prima tipologia riguarda i 426 dirigenti in servizio (art. 2, punto a): per essi la prova verterà sull’attività svolta dai candidati nella propria sede di servizio. Dopo una breve descrizione delle caratteristiche degli istituti scolastici di riferimento all’atto dell’incarico e degli obiettivi assunti per il suo svolgimento, dovranno essere esplicate le iniziative poste in essere per garantirne la puntuale e tempestiva realizzazione, i risultati raggiunti alla data di svolgimento della prova e le circostanze che, in tutto o in parte, ne hanno impedito il conseguimento. Il tempo a disposizione sarà di sei ore. La commissione dovrà fissare i criteri per la revisione degli elaborati, valutando la completezza e l’aderenza dei contenuti rispetto al testo, nonché la chiarezza, la correttezza e la padronanza del tema affrontato;
la seconda tipologia è riferita alla ventina di docenti che hanno frequentato il corso di formazione e superato l’esame finale (art. 2, punto b): per detto personale la prova consisterà nell’elaborazione di in un progetto su un argomento scelto tra quelli che sono stati svolti nel corso di formazione. La durata della prova sarà di sei ore. La commissione provvederà a formulare i criteri per la valutazione degli elaborati, tenendo conto degli stessi elementi della prova prima descritta.
Dette prove dovranno concludersi entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto rispettando il termine non inferiore a quindici giorni per il preavviso agli interessati.
La terza tipologia investe tutti candidati che hanno partecipato alle prove scritte, completando ognuna di esse con la consegna del relativo elaborato (art. 2, punto c): per quest’ultimi la rinnovazione della procedura concorsuale consisterà in una nuova valutazione degli elaborati medesimi. A ciascun elaborato sarà attribuito un giudizio e un punteggio secondo i criteri fissati dalla commissione. La stessa commissione giudicatrice adotterà le misure idonee per garantire l’anonimato degli elaborati fino alla conclusione della procedura di valutazione. Gli idonei saranno ammessi a frequentare un corso di formazione, gestito dall’USR e dall’ANSAS, della durata non inferiore a sei mesi. Al termine i candidati sosterranno un colloquio selettivo con attestato di superamento finale rilasciato dal direttore del corso. Dette procedure dovranno essere completate entro un anno dalla data di pubblicazione della legge 202/10. A tal fine sarà nominata la commissione esaminatrice ai sensi del DPCM 341/01. La data di svolgimento delle prove sarà fissata dall’USR.
Il decreto sarà accompagnato da una circolare che detterà la tempistica, confermerà le parti del bando non abrogate o non modificate dalla legge e chiarirà alcuni passaggi della procedura.
Si avvia a conclusione, in questo modo, l’annosa questione della rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto in Sicilia nel 2004.
(da Cisl-Scuola)