Il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini ha diffuso un comunicato, nel quale si congratula con il premier Silvio Berlusconi per l’ottenimento della fiducia: “Il risultato di oggi è un successo personale del Presidente Berlusconi. E’ la sconfitta di ogni ipotesi di governo tecnico e di ritorno alle manovre della Prima Repubblica. Esce invece rafforzata la figura del Presidente del Consiglio. Finalmente i numeri, con la loro oggettività, fanno chiarezza”.
I complimenti del ministro al Capo del Governo erano in qualche modo prevedibili. Più interessante la restante parte del comunicato, che sembra prospettare un governo aperto a quei moderati che non si ritrovano attorno a Gianfranco Fini: “Nella maggioranza troverà spazio chi non si riconosce nella sinistra e chi non condivide più l’attacco frontale ad un governo che ha bene operato. Per questo, in Parlamento, è importante allargare a tutti coloro che, con grande senso di responsabilità, hanno a cuore l’Italia e che non vogliono che il Paese, proprio nel mezzo di una crisi internazionale, precipiti in una situazione di ingovernabilità”.
“Già oggi – conclude la titolare dell’istruzione – alcuni parlamentari, che per vari motivi non dovevano votare la fiducia al governo, hanno dimostrato di essere disponibili a condividere un percorso comune per riformare il Paese e garantire la stabilità”.