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Mobilità 2011-2012, incontro al MIUR

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Pubblichiamo i resoconti di FLCGIL e FGU (Gilda)

Resoconto FLCGIL

In corso la trattativa al ministero per il rinnovo del Ccni sulla mobilità del personale docente, educativo ed ATA della scuola per l’anno scolastico 2011-2012.

La posizione del Miur

In avvio del tavolo di confronto, il cui primo incontro c’è stato l’11 novembre scorso, l’amministrazione ha informato la delegazione sindacale sull’esito del confronto che c’è stato tra il Miur ed il Ministero della Funzione Pubblica, nel quale è stata confermata la piena validità e legittimità dei Ccni sottoscritti dopo l’emanazione del D.Lgs 150/09 (decreto Brunetta), come ad esempio quello riguardante le utilizzazioni del personale di luglio scorso, e la legittimità a contrattare quello sulla mobilità. L’unica novità, da questo punto di vista, è che anche il contratto sulla mobilità (pur non prevedendo l’utilizzo o l’assegnazione di risorse) dovrà essere sottoposto al percorso di validazione, il che comporterà che il nuovo Ccni non sarà operativo contestualmente alla sua definizione, ma solo a seguito della sua sottoscrizione definitiva dopo la certificazione da parte degli organi di controllo. Questo comporta che, se si vorranno mantenere le tradizionali scadenze nella prestazione delle domande (intorno a fine febbraio, primi di marzo), si dovrà tenere conto anche dei tempi tecnici necessari per la certificazione del Ccni (massimo 30 gg) e, dunque, procedere con maggiore celerità alla sottoscrizione della pre-intesa.

Il MIUR ha poi comunicato di voler estendere, per l’a.s. 2011/2012, la presentazione delle domande di mobilità attraverso la procedura on-line gestita da Polis anche ai docenti della scuola secondaria di II grado, oltre che per i docenti della scuola primaria e secondaria di I grado, come già avvenuto nello scorso anno. Rimane esclusa per il prossimo anno la presentazione delle domande per il personale ATA e per i docenti di scuola dell’infanzia, che continuerà ad essere effettuata in cartaceo.

Per quanto riguarda poi il merito, l’amministrazione non ha rappresentato particolari esigenze di modifica o integrazione del Ccni attualmente in vigore.

La posizione della FLC CGIL

Per quanto riguarda l’estensione anche alla scuola secondaria di secondo grado delle modalità di presentazione delle domande on-line attraverso Polis, la FLC CGIL ha messo in evidenza l’esigenza di superare le difficoltà e le lungaggini che ci sono state lo scorso anno sia sull’indicazione delle preferenze che sull’inserimento degli allegati contenenti le dichiarazioni personali. A tal fine deve essere prevista, tra le altre cose, la possibilità di presentare/allegare dichiarazioni che il personale formula liberamente e senza vincoli pre-definiti sulla modulistica. Occorre garantire un maggior tempo operativo per chi produce la domanda, vanno confermate tutte le registrazioni al sistema Polis già effettuate, evitando ripetizioni lunghe ed inutili.

La FLC CGIL ha poi chiesto se l’amministrazione intende effettuare la mobilità relativa all’a.s. 2011/2012 con l’utilizzo delle vecchie classi di concorso, in quanto, mancando a tutt’oggi sia il parere obbligatorio del CNPI che il parere del Consiglio di Stato e, dunque, non essendo ancora possibile l’approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri del Regolamento relativo alle nuove classi di concorso, non sussistono i tempi tecnici minimi per il loro utilizzo per l’a.s. 2011/2012. Questo punto, ovvero la proroga o meno ancora per un anno della fase transitoria, è fondamentale per capire come poter gestire, con la dovuta flessibilità, eventuali situazioni di esubero, e tutelare, nel miglior modo possibile, le titolarità del personale.

La FLC CGIL ha anche chiesto di fare chiarezza (ce lo chiedono i docenti di queste scuole) se l’amministrazione prevede nuove modalità di definizione degli organici e di attribuzione delle titolarità del personale docente, in particolare nella scuola secondaria di secondo grado, magari procedendo alla definizione, in via transitoria, di un organico unico (e dunque anche graduatorie uniche per il personale) in scuole oggi ancora distinte dal punto di vista delle titolarità e degli organici, pur appartenendo allo stesso ordinamento. Su questo punto delicato l’amministrazione deve dare certezze.

Poi, tra gli aspetti problematici da discutere, vi sono anche le modifiche alle norme sulla L. 104 (permessi e precedenze nella scelta della sede di lavoro) che sono state apportate con la recente legge n. 183 sul Collegato al Lavoro, in vigore dal 24 novembre 2010, per le eventuali ricadute che le stesse potranno avere nella mobilità del personale della scuola.

Rispetto al testo attuale, la FLC CGIL ha posto l’esigenza di rivedere solo alcune formulazioni che, lo scorso anno, hanno creato alcuni problemi di interpretazione univoca.

Infine, sui tempi, la FLC CGIL si è dichiarata disponibile a procedere nelle discussione in tempi serrati, al fine di poter pervenire quanto prima alla sottoscrizione della pre- intesa.

Gli impegni dell’amministrazione

Rispetto alle richieste/osservazioni della FLC CGIL, la responsabile dell’EDS, che gestisce Polis, ha assicurato che per quanto riguarda le domande on-line il programma indicherà, accanto a ciascuna scuola, anche il comune di riferimento della stessa, semplificando quindi (anche per evitare errori) l’indicazione delle preferenze; ciascuno potrà compilare le dichiarazioni da allegare utilizzando un file/programma a propria scelta e con la possibilità di allegare tale documento alla domanda; provvederà inoltre a verificare e a comunicare alle OO.SS. se la registrazione a Polis, già effettuata in occasione delle domande dello scorso anno, è ancora valida.

Rispetto agli altri chiarimenti richiesti l’amministrazione si è riservata di fare approfondimenti, ma ha già anticipato che, sostanzialmente, sia la determinazione degli organici, che la mobilità, si dovranno effettuare con norme transitorie analogamente a quanto fatto lo scorso anno, visto che sia la revisione delle classi di concorso che la rivisitazione delle diverse titolarità nella scuola secondaria di secondo grado non potranno essere definite nei tempi tecnici necessari per attuale le procedure di mobilità.

Gli impegno condivisi

Le parti si sono date l’impegno ad andare avanti nella trattativa con incontri settimanali per un’intera giornata, a procedere inizialmente alla revisione/manutenzione del vecchio testo, ad evidenziare tutti gli aspetti problematici la cui soluzione, però, sarà lasciata in conclusione della trattativa, in modo da avere presente il quadro aggiornato delle novità che potranno incidere sulle operazioni di mobilità. Le parti si sono impegnate a cercare di concludere la trattativa entro il mese di dicembre prossimo.

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Resoconto FGU (GILDA)

Mobilità 2011-2012, nuovo incontro al Miur

Ricollocazione sul posto di lingua degli insegnanti di scuola primaria e mantenimento della titolarità della sede per il docente soprannumerario in organico di fatto.

Sono queste alcune delle questioni più importanti affrontate al tavolo negoziale sulla mobilità attivato presso il Miur, al quale hanno partecipato oggi i rappresentanti dell´amministrazione e dei sindacati.

In apertura di seduta le parti hanno affrontato la questione dei docenti di lingua inglese delle scuole primarie che, in caso di contrazione di classi, vengono riassorbiti sul posto comune.

L´orientamento emerso va nel senso di consentire ai diretti interessati di conservare il diritto di ritornare sul posto di lingua, qualora esso dovesse riformarsi in sede di elaborazione dell´organico. E´ allo studio la possibilità di modificare il modulo di domanda, inserendo un´apposita casella per l´esercizio della relativa opzione.

Un´altra questione affrontata durante la contrattazione è quella della sorte dei docenti che, pur non essendo soprannumerari in organico di diritto, perdano il posto in sede di organico di fatto. Le delegazioni sindacali hanno fatto presente ai rappresentanti dell´amministrazione, che il docente perdente posto in organico di fatto, mantiene la titolarità del posto.

E dunque, nell´anno successivo rientrerà nella graduatoria di istituto come gli altri docenti e sarà trasferito d´ufficio solo se risulterà soprannumerario.

Si è discusso, inoltre, della possibilità di introdurre una casella nel modulo di domanda, per consentire ai docenti soprannumerari di mantenere il diritto di esercitare l´opzione per il passaggio di cattedra anche in presenza di domanda condizionata di trasferimento. Infine è stato pattuito di intervenire con opportuni chiarimenti sulla questione del bonus dei 10 punti per la continuità, indicando espressamente il periodo in cui esso deve essere stato maturato.

da orizzontescuola.it

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