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Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: proseguono gli incontri al MIUR

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red – I resoconti sindacali degli incontri avvenuti lunedì e martedì al ministero per la redazione del nuovo contratto.

Federazione Gilda Unams

“Negli incontri di lunedì 20 e martedì 21 giugno è iniziata la “manutenzione” del testo del CCNI attualmente in vigore concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie per il corrente anno scolastico.
I punti salienti finora affrontati sono i seguenti:

– si è aggiunto, fra le varie possibilità di utilizzazione, l’arricchimento dell’ offerta formativa nella secondaria di II grado;
– è stata prevista una clausola di salvaguardia relativa alla riapertura del tavolo per la gestione dell’ esubero delle superiori, i cui movimenti saranno pubblicati dopo la sottoscrizione del CCNI;
– il diritto all’ utilizzazione nella scuola di precedente titolarità, purchè richiesta sempre quale prima preferenza, per i trasferiti d’ ufficio o a domanda condizionata che l’ abbiano sempre richiesta nelle domande di trasferimento presentate a partire dal 2004/05, passa da 6 a 7 anni;
– l’utilizzazione su strumento musicale dei docenti di educazione musicale in esubero provinciale sarà consentita, purchè in possesso dell’ abilitazione per lo specifico strumento, fatti salvi gli accantonamenti per gli aspiranti a tempo determinato inseriti nelle graduatorie ad esaurimento di II fascia, ma senza il vincolo della presenza nelle suddette graduatorie;
– si è previsto, oltre ai posti di sostegno in deroga, rientranti nel 30% relativo all’organico di fatto di cui alla finanziaria Prodi del 2008, la deroga dal tetto massimo ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale del 22/2/10;
– fra le disponibilità – su richiesta della ns. delegazione – vanno compresi gli insegnamenti alternativi alla religione cattolica richiesti dalle famiglie, come previsto dal Consiglio di Stato;
si sta valutando la possibilità di consentire alle istituzioni scolastiche con criticità di organico di richiedere l’ assegnazione di docenti in esubero a livello provinciale, mediante la presentazione di progetti;
– si sta valutando di apportare dei miglioramenti al testo degli articoli del CCNI riguardanti gli IRC per una loro maggior tutela;
– da parte sindacale s’ intende consentire nella scuola primaria – nelle proprie classi, o nel plesso in cui si presta servizio – la copertura delle assenze fino a 5 gg., mediante il ricorso alle ore non utilizzate in attività frontali;
– relativamente all’istruzione secondaria, nei casi in cui – per la contrazione d’ organico – si debba assegnare una cattedra con completamento esterno ad un titolare di cattedra interna, si è prevista la compilazione della graduatoria d’ istituto aggiornata al 31 agosto, ai sensi dell’ art. 18, co. 18 del CCNI del 16/2/10 concernente la mobilità. Qualora ci siano più richieste per la stessa c.o.e. si deve procedere a tale assegnazione mediante la contrattazione d’ istituto;
– si è precisato che le graduatorie per l’ utilizzazione dei docenti d.o.p. vanno compilate nel rispetto delle tabelle di valutazione dei titoli e servizi annesse al cit. CCNI sulla mobilità, con la valutazione dell’ anno scolastico in corso;
– da parte sindacale si è proposto di non distogliere i docenti impegnati in progetti per la copertura di supplenze occasionali.

La ns. delegazione ha riproposto la richiesta – già recepita nella CM 37/10 relativa all’ organico di diritto – di evitare in organico di fatto l’ assegnazione di cattedre costituite esclusivamente da ore di approfondimento dell’italiano nella secondaria di primo grado, per un’equa ed intelligente distribuzione dei carichi di lavoro fra i docenti interessati.
A causa della difforme applicazione della valutazione dei servizi prestati nelle scuole primarie paritarie, esclusa espressamente dal CCNI concernente la mobilità, ma consentita da qualche USR, con evidente disparità sul territorio nazionale, la ns. Federazione ha ribadito inoltre l’urgenza della necessità di far chiarezza in merito.
E’ auspicabile, pertanto, che su queste due proposte – per le finalità che intendono perseguire – ci sia la convergenza unanime delle altre OO.SS. e dell’ Amministrazione.

Nell’ incontro del 30 giugno si procederà alla “manutenzione” dell’ articolato relativo alle assegnazioni provvisorie.”

Uil Scuola

“Nei giorni 21 e 22 giugno è proseguito il confronto tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali per la definizione del contratto collettivo nazionale concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo e ATA, per l’anno scolastico 2010/11.
Per la UIL scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Pasquale Proietti.
Sono stati esaminati i primi sei articoli del testo ai quali sono stati apportati solo piccoli aggiustamenti.
La UIL ha riproposto una modifica, da inserire all’art.3, che consente alla contrattazione decentrata regionale di poter utilizzare una quota dell’eventuale esubero della scuola primaria per sdoppiare le classi troppo numerose, al fine di facilitare l’azione didattica.
Su tale proposta abbiamo registrato condivisione da parte delle altre organizzazioni sindacali e riserve da parte dell’amministrazione.
Il prossimo incontro è stato fissato per mercoledì 30 giugno.”

Snals

“Nella serata di ieri e nella mattinata di oggi, 23 giugnLo SNALS-Confsal era rappresentato da Pina Di Giacomo, Mario D’Onofrio, Maria Gaiani e Pier Francesco Ramero; la delegazione ministeriale dalla dott.ssa Maria Assunta Palermo.o 2010, si sono svolti al MIUR due incontri con il seguente o.d.g.: CCNI Utilizzazioni e Assegnazioni provvisorie a.s. 2010/2011.
Come concordato e programmato si sta provvedendo ad una rilettura e manutenzione del testo del CCNI 26/6/2009, inserendo alcuni adeguamenti dello stesso. Segnaliamo, ad esempio, alcune modifiche previste all’art. 3 relativo alla contrattazione decentrata regionale: criteri per la determinazione della disponibilità. In tale articolo sono state previste alcune specifiche integrazioni in relazione ai posti di sostegno, alle ore di arricchimento per l’offerta formativa per la scuola secondaria di II grado e alle ore per gli insegnamenti alternativi alla religione cattolica.
La rilettura e le modifiche del testo sono state effettuate per i primi sei articoli. Il confronto proseguirà nella riunione prevista per il pomeriggio del 30 p.v.”

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