Scuola Dopo 53 mesi di vuoto contrattuale, il 19 maggio 2010 è stata siglata l’Ipotesi di Accordo che dovrà ora compiere l’iter di approvazione.
Firmata l’Ipotesi di CCNL dell’Area V della Dirigenza scolastica
19-05-2010 | Scuola
Come avevamo preannunciato il 14 maggio, dopo 14 mesi di trattativa all’ARAN e a 53 mesi dalla scadenza del precedente Contratto (31 dicembre 2005) sono state finalmente firmate le Ipotesi di Contratto 2006-2009 della Dirigenza scolastica, parte normativa e primo biennio economico 2006-2007, e del secondo biennio economico 2008-2009.
Valutiamo positivamente la sottoscrizione delle Ipotesi che saranno sottoposte alla valutazione ed all’approvazione dei Dirigenti scolastici prima della definitiva sottoscrizione.
Come FLC CGIL riteniamo necessaria una consultazione referendaria promossa da tutte le Organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto l’intesa. L’ipotesi relativa al secondo biennio contrattuale è stata sottoscritta anche dalla UIL Scuola.
Le Organizzazioni sindacali firmatarie dell’Ipotesi di CCNL 2006/2009 hanno emanato il seguente comunicato unitario del 19 maggio 2010:
Al termine della odierna seduta negoziale sono state infine firmate, tra la parte pubblica rappresentata dall’ARAN e la parte sindacale rappresentata da ANP-CIDA, CISL SCUOLA, CONFSAL-SNALS e FLC CGIL, le Ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per il quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico 2006-2007 nonché per il biennio economico 2008-2009.
Si conclude così una vicenda contrattuale lunga e tormentata, resasi particolarmente difficoltosa per l’insufficienza di risorse disponibili e per l’insorgenza dell’ostacolo, peraltro extracontrattuale, legato all’incapienza dei fondi regionali.
Con gli accordi sono stati raggiunti obiettivi per nulla scontati all’inizio della trattativa e per di più in una fase economica gravida di incognite:
- è stato avviato il processo di perequazione interna (mantenimento dell’assegno ad personam per i dirigenti ex presidi incaricati e destinazione delle risorse aggiuntive appena disponibili ai dirigenti che provengono direttamente dal ruolo docente);
- è stato mantenuto l’allineamento con l’Area I per quanto riguarda la retribuzione tabellare;
- è stata concentrata sulla parte fissa del trattamento di posizione la quasi totalità degli incrementi retributivi residuali;
- è stato affermato con specifica norma programmatica l’impegno a perseguire la perequazione esterna con il prossimo CCNL;
- il regime sanzionatorio previsto dal codice disciplinare è stato adeguato alle particolari condizioni di lavoro dei dirigenti delle istituzioni scolastiche;
- è stato conseguito un incremento complessivo medio mensile della retribuzione pari a circa 370 Euro (lordo dipendente);
- gli aumenti retributivi corrispondenti ai due bienni economici comportano la corresponsione di un arretrato complessivo pari a circa 8.300 euro per il quadriennio 2006-2009, al netto dell’indennità di vacanza contrattuale, a cui andranno ovviamente aggiunti i ratei mensili del 2010 fino all’attribuzione del nuovo livello stipendiale.
Roma, 20 maggio 2010