Scuola Indicazioni utili per garantire parità di trattamento a chi non è incluso nelle graduatorie prioritarie (DM82/09 e DM 100/09) Concorso 24 mesi ATA: chiarimenti sulla valutazione dei servizi giuridici 29-04-2010 | Scuola Il Ministero, con la nota 4549 del 29 aprile 2010, fornisce chiarimenti sulla valutazione dei servizi per coloro che sono inclusi nelle graduatorie prioritarie (DM 82/09 e DM 100/09) e per coloro che non vi sono inclusi, pur avendone i requisiti, perché in servizio su altro profilo/tipo di posto o per periodi diversi da quelli del 2008/09. In linea di principio si chiarisce che la valutazione del servizio giuridico deve essere corrispondente a quello dell’a.s. 2008/09, tenendo conto dell’effettiva scadenza del bando che può essere diversa da quella dell’anno precedente. Pertanto il punteggio da attribuire potrà non essere identico a quello attribuito nel 2008/09 , ma sarà quello corrispondente al medesimo periodo (inizio/fine) di servizio dell’anno precedente e comunque non oltre la data di scadenza della domanda prevista quest’anno. Per coloro che, pur avendone i titoli, non sono inclusi nelle graduatorie prioritarie in quanto in servizio per altro profilo o tipo di posto viene chiarito che possono dichiarare, come giuridico nei quadri C3/D3, il periodo corrispondente al 2008/09 per il profilo nel quale avevano lavorato quell’anno, comunque sempre fino alla data di scadenza delle domande. Per coloro che, pur avendone i titoli, non sono inclusi nelle graduatorie prioritarie, avendo stipulato contratti con inizio/fine diversi da quello stipulato nel 2008/09, è possibile dichiarare, come giuridico nei quadri C3/D3, il medesimo periodo del 2008/09, comunque sempre fino alla scadenza delle domande. In questi ultimi due casi è opportuno che tale dichiarazione sia motivata con una specifica annotazione sul modello di domanda. Per le domande già presentate, in caso di rilievi da parte dell’amministrazione sarà possibile integrarle con le necessarie precisazioni e con un esplicito riferimento alla nota 4549/10. Roma, 29 aprile 2010