L’incontro di oggi, che faceva seguito a quello del 16 marzo scorso, avrebbe dovuto fornire alcune indicazioni precise. Ad esempio su come e su quali classi di concorso avrebbe operato la riduzione a 32 ore del tempo scuola negli istituti tecnici e professionali per le classi successive alle nuove prime. Cosi non è stato perché ancora nulla c’è di definito con chiarezza su questo punto delicato, tema che tiene in ansia sia le scuole che i docenti interessati alla riduzione. Anche l’assegnazione degli insegnamenti delle prime del nuovo ordinamento alle classi di concorso è ancora in bozza, né è stato ancora deciso con quale atto sarà adottata. L’unica certezza è che saranno utilizzate le attuali classi di concorso, essendo stato rinviata la definizione delle nuove classi che dovrebbero quindi partire dall’a.s. 2011/12. L’altra certezza data, su esplicita richiesta da parte della FLC CGIL, è che, ai fini della costituzione delle cattedre, verranno date indicazioni precise e verranno definiti criteri “nazionali” tali che non sia lasciato nulla alla discrezionalità delle singole scuole. Questo sia le ore nelle classi iniziali, che per quelle successive. Al termine della riunione è stata data anche l’informativa sulle modalità di prosecuzione del piano di formazione triennale sulle competenze linguistico-comunicative e metodologico-didattiche in lingua inglese per gli insegnanti di scuola primaria per l’a.s. 2010-2011. Il prossimo corso triennale, che si avvierà a breve, dovrebbe riguardare un primo gruppo di circa 2000 docenti a tempo indeterminato in servizio, i quali già dal prossimo 1 settembre 2010 saranno chiamati ad operare nelle prime e seconde classi e senza nemmeno avere completato del tutto, a quella data, le ore previste per il primo anno di formazione (100 ore delle 340 complessive nel triennio). Una evidente forzatura, a scapito della necessaria qualità della formazione, e dunque dell’insegnamento della lingua inglese, solo per risparmiare qualche migliaio di posti di specialista rispetto a quelli attualmente necessari per coprire questo insegnamento in tutte le classi. Il prossimo incontro in cui si dovrebbe discutere sia della bozza di circolare che del Decreto Interministeriale sugli organici, con annesse tabelle, è stato stabilito per giovedì 8 aprile dopo le festività pasquali. Roma, 31 marzo 2010