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Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione”

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  OGGETTO:    Legge 10 marzo 2000, n° 62 “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione” e dal D.P.C.M. 14/02/2001, n°106. Disposizioni attuative per l’anno scolastico 2009/2010 e Bando per l’assegnazione delle Borse di Studio.
 
                                 

Ai Sigg. Presidenti
                                  delle Province Regionali della Sicilia
                                  LORO SEDI

                                  Ai Sigg. Sindaci dei Comuni della Sicilia
                                  per il tramite dei Sigg. Presidenti
                                  delle Province Regionali della Sicilia
                                  LORO SEDI

                                  Al Signor Direttore Generale
                                  dell’Uff. Scol. Reg. per la Sicilia
                                  Via G. Fattori, n°60
                                  90146 PALERMO

                                            e, p. c., Alla Presidenza della Regione Siciliana
                                 Segreteria Generale
                                 Palazzo D’Orleans
                                 90100 PALERMO

                               All’Assessorato Regionale della Famiglia,
                               delle Politiche Sociali e del Lavoro
                               Via Trinacria, 34/36
                               PALERMO

                               All’Unione Regionale delle Province Siciliane                              viale Lazio, n° 23 – 90144 PALERMO

                       
      All’ A.N.C.I. – Sicilia
Villa Niscemi
                              90146 PALERMO

Si formula la presente per trasmettere, in allegato, il “Bando” per l’assegnazione alle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie (primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado), che versano in condizioni di maggiore svantaggio economico, di borse di studio a sostegno delle spese sostenute per l’istruzione dei propri figli, per l’anno scolastico 2009/2010.
Al fine di consentire l’assegnazione delle borse di studio in questione, si detta qui di seguito il percorso procedimentale affidato ai soggetti individuati dalla Legge 8 novembre 2000, n° 328 “Legge-Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, da concludersi nei termini nello stesso indicati:

1)    Le Province, all’atto del ricevimento della presente, informeranno tempestivamente e formalmente i Comuni  sui quali esercitano la propria competenza territoriale,  che sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana – Parte 1° – del giorno                26 MARZO 2010 sarà pubblicata la presente Circolare,  il Bando in oggetto ed il suo allegato. Gli atti citati  potranno essere scaricati dal sito www.regione.sicilia.it/bbccaa/pi/info/news.html. Dallo stesso indirizzo potrà essere scaricata l’applicazione informatica per la compilazione degli elenchi degli aventi diritto.
2)    Si precisa, ad ogni buon fine, che la pubblicazione sul sito della presente Circolare equivarrà a formale notifica agli interessati.
3)    I Comuni trasmetteranno alle Istituzioni scolastiche, elementari e medie inferiori statali e paritarie, sulle quali esercitano la propria competenza territoriale, il “BANDO” in oggetto. Le istituzioni scolastiche potranno acquisirlo utilizzando il medesimo indirizzo www.regione.sicilia.it/bbccaa/pi/info/news.html .
    Avranno, anche, cura di affiggere copia del “Bando” sul proprio Albo, dando allo stesso, e con ogni mezzo disponibile, la massima diffusione, e ciò al fine di garantirne la conoscenza da parte di tutti gli interessati, fornendo agli stessi il formulario allegato al Bando, necessario ai fini della corretta partecipazione.
    I Comuni, inoltre,:

a)    cureranno la ricezione delle domande di partecipazione che le Istituzioni Scolastiche provvederanno a trasmettere entro il giorno 04/06/2010, procedendo all’istruzione  delle stesse al fine di verificarne l’ammissibilità. Sarà cura delle Istituzioni Scolastiche annotare sulle istanze la correttezza della data di presentazione, verificare la validità del documento di riconoscimento e la rispondenza dell’attestazione I.S.E.E. ai requisiti richiesti dal bando;

b)    effettueranno i controlli necessari prima di inserire i dati sull’applicativo e trasmetterlo via e-mail,  al fine di individuare solamente il numero reale degli aventi diritto;
c)    cureranno la redazione dell’elenco degli aventi diritto distinto per i due ordini di scuola (primaria e secondaria di primo grado) ordinato in base alla progressione degli Indicatori della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) fino e non oltre il valore massimo di € 10.632,94 fissato dal “Bando”.
d)    provvederanno all’affissione al proprio Albo del formale provvedimento di approvazione degli elenchi come sopra elaborati, consentendone la visione agli eventuali richiedenti.

             Gli stessi, infine, cureranno la trasmissione degli elenchi degli aventi diritto via e-mail, all’indirizzo uob17istruzione@regione.sicilia.it,  oltre che in   unica copia cartacea,  unitamente al provvedimento di approvazione in duplice copia, entro e non oltre il giorno

11/10/ 2010

allo scrivente Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale – Dipartimento dell’Istruzione e della Formazione Professionale – Servizio XIII – Diritto allo Studio – Via Ausonia,  n° 122 – 9046 PALERMO.
   
3)    Le Province trasmetteranno alle Istituzioni Scolastiche secondarie di II grado statali e paritarie sulle quali esercitano la propria competenza territoriale il “BANDO” in oggetto (ove ne ricorrano le condizioni, potranno utilizzare il medesimo percorso individuato al precedente punto 1).

    Avranno, anche, cura di affiggere copia del “Bando” al proprio Albo, dando allo stesso, e con ogni mezzo a loro disposizione, la massima diffusione e ciò al fine di garantirne la conoscenza da parte di tutti gli interessati e fornendo agli stessi il formulario allegato al Bando necessario a consentirne la corretta partecipazione. Le stesse:
a)    cureranno la ricezione delle domande di partecipazione che le Istituzioni Scolastiche provvederanno a trasmettere entro il giorno 04/06/2009, procedendo all’istruzione  delle stesse al fine di verificarne l’ammissibilità. Sarà cura delle Istituzioni Scolastiche annotare sulle istanze la correttezza della data di presentazione, verificare la validità del documento di riconoscimento e la rispondenza dell’attestazione I.S.E.E. ai requisiti richiesti dal bando;
b)       effettueranno i controlli necessari prima di inserire i dati sull’applicativo e trasmetterlo via e-mail, al fine di individuare solamente il numero reale degli aventi diritto;
c)    cureranno la redazione dell’elenco degli aventi diritto per le scuole secondarie di II grado ordinato in base alla progressione degli Indicatori della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) fino e non oltre il valore massimo di € 10.632,94 fissato dal “Bando”;
d)    provvederanno all’affissione al proprio Albo del formale provvedimento di approvazione degli elenchi come sopra elaborati, consentendone la visione agli eventuali richiedenti.

    Le stesse, infine, cureranno la trasmissione degli elenchi degli aventi diritto via e-mail, all’indirizzo uob17istruzione@regione.sicilia.it, oltre che in unica copia cartacea,  unitamente al provvedimento di approvazione in duplice copia, entro e non oltre il giorno

11/10/ 2010

allo scrivente Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale – Dipartimento Istruzione e della Formazione Professionale – Servizio XIII – Diritto allo Studio – Via Ausonia,  n° 122 – 9046 PALERMO.
Le Amministrazioni interessate (Istituzioni scolastiche, Comuni e Province) dovranno avvalersi, per la compilazione degli elenchi e delle graduatorie, esclusivamente dell’applicativo di cui al punto 1). In caso contrario gli elenchi saranno restituiti e non si procederà alla attribuzione dei benefici previsti dal bando, e sarà necessario il reinvio degli stessi su supporto adeguato.

5)    La collaborazione delle Istituzioni Scolastiche Statali e Paritarie è richiesta ai sensi del D.P.R. 14 maggio 1985, n° 246, ed in particolare ai sensi dell’art. 9 il quale, tra l’atro, testualmente recita “l’Amministrazione Regionale si avvale degli organi e degli uffici periferici del Ministero della Pubblica Istruzione esistenti nel territorio della Regione e del personale ivi in servizio …”.  Le Istituzioni Scolastiche dovranno, altresì, utilizzare le procedure informatiche e le misure organizzative messe a disposizione dalle Province Regionali di riferimento, al fine di fornire una proficua collaborazione.

6)    Lo scrivente Dipartimento, sulla base degli elenchi elaborati e trasmessi dalle Province e dai Comuni:
a)    procederà alla redazione del piano di riparto, determinando l’importo individuale delle borse di studio, distinto per ogni ordine e grado di scuola;
b)    accrediterà le somme a favore delle Province e dei Comuni che a loro volta provvederanno   ad erogare il contributo in tempi immediatamente successivi all’avvenuta riscossione del finanziamento regionale, per evitare ritardi a danno dei cittadini beneficiari.

A tal fine, sarà cura delle Amministrazioni destinatarie delle somme  rendicontare lo scrivente Dipartimento sulle erogazioni effettuate entro e non oltre 180 gg dalla data di accredito.
         Nell’eventualità si verifichi una eccedenza del finanziamento regionale rispetto alle spese effettivamente sostenute dai beneficiari del contributo, dovrà essere restituita mediante versamento della stessa all’Entrate del Bilancio della Regione Siciliana, Capo  11 – Cap 3726.

Si fa, infine, presente che l’erogazione dei fondi è subordinata all’accreditamento degli stessi da parte dello Stato.
Si confida nella collaborazione degli Enti, degli Uffici in indirizzo e delle Istituzioni Scolastiche Statali e Paritarie, al fine di assicurare agli utenti un servizio sempre migliore e si ringrazia anticipatamente per la fattiva collaborazione.

Il Dirigente Generale
Dott.ssa G. Patrizia Monterosso
                                                                                                         F.to Monterosso

REPUBBLICA ITALIANA
R E G I O N E   S I C I L I A N A
 

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
DIPARTIMENTO DELL’ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
SERVIZIO XIII – DIRITTO ALLO STUDIO
via Ausonia, n° 122 – 90146 Palermo
 tel. 091.7073121 – Fax 091.7073073

B A N D O

per l’assegnazione alle famiglie degli alunni della scuola dell’obbligo e superiore, statale e paritaria, di borse di studio a sostegno delle spese sostenute per l’istruzione dei propri figli per l’anno scolastico 2009/2010.

ART. 1 – FONTI NORMATIVE

La normativa di riferimento dell’intervento oggetto del presente Bando è costituita:
1)    dalla Legge 10 marzo 2000, n° 62 ”Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione”;
2)    dal D.P.C.M. 14 febbraio 2001, n° 106, “Regolamento recante disposizioni di attuazione dell’art. 1, comma 9, della legge 10 marzo 2000, n° 62, concernenti un piano straordinario di finanziamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano per l’assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione”.
3)    Dal  D.D. del Ministero dell’Istruzione del 30 luglio 2008, che approva il piano di riparto dei finanziamenti per l’anno 2008.

Le modalità di partecipazione sono regolamentate dalla seguente normativa:
1)    D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”;
2)    Decreto Legislativo 31 Marzo 1998, n° 109 ”Definizioni di criteri unificati della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate a norma dell’art. 59, comma 51, della Legge 27 dicembre 1997, n° 448”;
3)    Decreto Legislativo 3 maggio 2000, n° 130 “Disposizioni correttive ed integrative del Decreto Legislativo 31 Marzo 1998, n° 109, in materia di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate”;
4)    D.P.C.M. 18 maggio 2001 “Approvazione dei modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva unica e dell’attestazione, nonché delle relative istruzioni per la compilazione, a norma dell’art. 4, comma 6, del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n° 109, come modificato dal Decreto legislativo 3 maggio 2000, n° 130”,
e loro successive modificazioni ed integrazioni.

ART. 2 – OGGETTO DELL’INTERVENTO

L’intervento consiste nell’assegnazione di borse di studio a favore di tutti gli alunni delle scuole statali e paritarie (primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado) a sostegno della spesa sostenuta per l’istruzione da parte delle famiglie che versano in condizioni di maggiore svantaggio economico.

ART. 3 – MISURA DELL’INTERVENTO

La borsa di studio, oggetto dell’intervento, sarà erogata secondo i seguenti importi minimi:

a)    nella misura minima di €. 51,64=, pari al tetto minimo di spesa sostenuta che consente l’ammissione al beneficio;
b)    in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta, se compresa tra detto importo minimo, ed i seguenti importi:

1) €    70,00=    per le scuole primarie,
2) €   100,00=    per le scuole secondarie di I grado,
3) €  140,00=    per le scuole secondarie di II grado.

Questo Assessorato, sulla base del numero degli aventi diritto, predisporrà il piano di riparto di livello provinciale, riservandosi di determinare l’importo individuale definitivo  da assegnare in rapporto al numero complessivo di beneficiari ed alle disponibilità di bilancio.
L’erogazione di tali borse di studio è subordinata all’accreditamento dei relativi fondi da parte dello Stato.

ART. 4 – TIPOLOGIA DELLE SPESE AMMISSIBILI

Preliminarmente, si richiama l’art. 5, comma 2) del già citato D.P.C.M. 106/2001 per sottolineare che, ai fini dell’ammissibilità al beneficio in questione, la spesa effettivamente sostenuta non potrà essere inferiore ad € 51,64, e dovrà essere stata sostenuta unicamente nel periodo compreso tra il 1 settembre 2009 e il 30 aprile 2010, data di scadenza prevista per la presentazione della domanda.
Le spese ammissibili ai sensi dell’art. 5 del D.P.C.M. n° 106/2001 sono così di seguito descritte:

A)    Spese connesse alla frequenza della scuola:
–    somme a qualunque titolo versate alla scuola su deliberazione del Consiglio di Circolo o d’Istituto;
–    corsi per attività interne o esterne alla scuola, da questa promosse anche ai fini del riconoscimento dei crediti formativi.
–    rette versate per la frequenza di Convitti annessi ad Istituti statali, di Convitti gestiti direttamente o in convenzione dalla scuola o dall’Ente locale) (dette spese saranno considerate ammissibili unicamente nella ipotesi che per le stesse il richiedente non abbia avanzato istanza per l’ottenimento del buono scuola previsto dalla L. R. 14/2002)
B)    Spese di trasporto sostenute per abbonamenti su mezzi pubblici, all’interno del Comune di residenza ;
C)    Spese per i servizi di mensa a gestione diretta/indiretta erogati dagli Enti Locali o in esercizi interni alla scuola.
D)    Spese per sussidi scolastici:
F)    Spese sostenute per l’acquisto di sussidi o materiale didattico o strumentale. Sono escluse le spese sostenute per l’acquisto dei libri di testo obbligatori.

ART. 5 – SOGGETTI BENEFICIARI

Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e 3 del D.P.C.M. 14/02/2001, n° 106, al beneficio delle borse di studio possono accedere i genitori o gli altri soggetti che rappresentano il minore, ovvero lo stesso studente se maggiorenne, appartenenti a famiglie in possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) non superiore ad €  10.632,94.

Tale situazione economica equivalente è determinata con le modalità previste dal D.P.C.M. 18 maggio 2001 (G.U.R.I. n° 155 del 6 luglio 2001).

Sono ammessi al beneficio, oggetto del presente bando, i soggetti residenti nel territorio della Regione Siciliana che frequentano le scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, presenti sia nel territorio della Regione che nelle altre Regioni.

ART. 6 – MODALITA’ PER LA PARTECIPAZIONE

Ai fini della partecipazione, a pena d’esclusione, i soggetti interessati dovranno produrre:
1)    “Domanda di Borsa di Studio”, che dovrà essere redatta sul formulario allegato e dovrà essere compilata dal richiedente il beneficio in ogni sua parte corredando la stessa dai seguenti allegati:
1 a)    Fotocopia della “Attestazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.)” prevista dal D.P.C.M. 18 maggio 2001 (G.U.R.I. n° 155 del 6.7.2001), redatta sulla base dei redditi conseguiti nell’anno 2008 e recante timbro e firma dell’Ente o del C.A.F. che la rilascia. Tale “Attestazione”, previa compilazione della “Dichiarazione sostitutiva unica”, potrà essere resa dai Comuni di residenza, dalle sedi I.N.P.S. e dai Centri di Assistenza Fiscale (C.A.F.) convenzionati e territorialmente competenti;
1 b)    fotocopia del documento di riconoscimento del soggetto richiedente, in corso di validità;
1 c)    fotocopia del codice fiscale.

Questa Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 e seguenti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445, si riserva, per il tramite degli Enti preposti alla realizzazione dell’intervento, di “effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47”.

L’istanza di partecipazione unitamente ai suoi allegati dovrà essere presentata, a pena di esclusione, entro l’improrogabile termine del giorno
30 aprile 2010

e dovrà essere presentata esclusivamente presso l’Istituzione scolastica frequentata che provvederà a trasmetterla al Comune di residenza per gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado statali e paritarie ed alla Provincia per gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie,previa verifica dei requisiti di ammissibilità.

Avverso tali elenchi, potrà essere presentato ricorso entro 60 giorni decorrenti dalla data di affissione all’albo degli Enti in questione.

Il presente bando sarà pubblicato sulla G.U.R.S.

IL DIRIGENTE GENERALE
(Dott.ssa G. Patrizia Monterosso)
F.to Monterosso

FORMULARIO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA ASSEGNAZIONE DELLA BORSA DI STUDIO PER L’ANNO SCOLASTICO 2009/2010
(L. 10 MARZO 2000, n° 62)
Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445
Modulo da consegnare alla Segreteria della Scuola di appartenenza dello studente entro il giorno 30 aprile 2010.
AL SIGNOR PRESIDENTE

DELLA PROVINCIA DI _____________________
ovvero
AL SIGNOR SINDACO

DEL COMUNE DI __________________________
                           
Il sottoscritto:
COGNOME   
NOME   
LUOGO DI NASCITA   
DATA DI NASCITA   
PROVINCIA   
CODICE FISCALE   
RESIDENZA ANAGRAFICA
COMUNE   
PROVINCIA   
VIA/PIAZZA   
NUMERO CIVICO   
C.A.P.   
TELEFONO   

nella qualità di ___________________ (genitore o avente la rappresentanza legale) dello/a studente/ssa:

COGNOME   
NOME   
LUOGO DI NASCITA   
DATA DI NASCITA   
PROVINCIA   
CODICE FISCALE   
RESIDENZA ANAGRAFICA
COMUNE   
PROVINCIA   
VIA/PIAZZA   
NUMERO CIVICO   
C.A.P.   
TELEFONO   
   

Chiede
l’erogazione della Borsa di Studio per l’anno scolastico 2009/2010, ai sensi della L. 10 marzo 2000, n° 62.

DATI RELATIVI ALL’ISTITUZIONE SCOLASTICA FREQUENTATA
NELL’ANNO SCOLASTICO 2009/2010

ISTITUZIONE SCOLASTICA   
COMUNE   
PROVINCIA   
VIA/PIAZZA   
N. CIVICO   
C.A.P.   
TELEFONO   
CLASSE FREQUENTATA   
ISTITUZIONE SCOLASTICA (apporre una “X” accanto alla scuola frequentata)    STATALE        PARITARIA       
SCUOLA (apporre una “X” accanto alla scuola frequentata)    PRIMARIA        SECONDARIA DI 1° GRADO        SECONDARIA DI 2° GRADO   

DATI RELATIVI ALLE SPESE SOSTENUTE

Il sottoscritto __________________________________________, nella qualità di richiedente, dichiara:
a)    di avere sostenuto, nell’anno scolastico 2009/2010, una spesa complessiva di € ………………………

b)    che la fotocopia dell’Attestazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E. – redditi 2008) è conforme all’originale.

Il richiedente dichiara di essere consapevole che codesta Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 e seguenti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445, ha facoltà di “effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47”.
A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445, il sottoscritto dichiara di essere consapevole della decadenza dai benefici conseguiti in seguito a dichiarazioni non veritiere e del fatto che gli atti falsi e le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice Penale e delle Leggi speciali in materia, e che è in possesso della documentazione attestante le spese sostenute, e la esibirà su richiesta dell’amministrazione.
Il richiedente autorizza, altresì, la Regione Siciliana e gli Enti Locali interessati ad utilizzare i dati contenuti nel presente formulario per le finalità previste dalla legge, nonché per elaborazioni statistiche da svolgere in forma anonima e per la pubblicazione degli esiti, il tutto nel rispetto dei limiti posti dal D.Lgs 196/2003.
Il richiedente dichiara di non avere presentato domanda per l’ottenimento di analogo beneficio in altra Regione.
Lo scrivente allega alla presente:
1)    fotocopia dell’Attestazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) relativa ai redditi conseguiti nell’anno 2008 (sarà ritenuta valida anche se rilasciata da oltre un anno);
2)    fotocopia del proprio documento di riconoscimento in corso di validità;
4)    fotocopia del codice fiscale.

Data ____________________                                             
                                                                                                     Firma del richiedente
                                                                                  ____________________________________

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