Vorrei conoscere con chiarezza quali sono i limiti e i termini dell’orario di servizio di un dirigente scolastico. Ovvero può il Preside arrivare puntualmente a scuola tutti i giorni alle 11.00 e andarsene alle 14,00 e spessissimo il venerdì ed il sabato non venire affatto?…(da Treccani) Pretendendo inoltre che alcuni docenti finito l’orario di servizio si fermino oltremodo per conferire con lui nel pomeriggio? Lo stesso, interpellato, ha risposto che il dirigente scolastico non ha obblighi d’orario, e fa come gli pare. A me sembra inverosimile una cosa del genere, i suoi obblighi rientrano con libertà d’orario sempre nell’ambito dell’apertura ufficiale della scuola ossia, in presenza di alunni e docenti. Cosa sta a fare a scuola nel pomeriggio se non resta più nessuno? Risposta L’attribuzione della dirigenza ai presidi e ai direttori didattici ha fatto sì che venissero cancellati gli obblighi tassativi in ordine all’orario di servizio, fissato dalla previgente disciplina nell’ordine di 36 ore settimanali. Non di meno, la mancanza di un orario tassativo non implica che il dirigente scolastico sia liberato da qualsivoglia obbligo di servizio, atteso che, in qualità di legale rappresentante dell’istituzione scolastica, risponde in prima persona dell’erogazione del servizio pubblico funzionalmente erogato dall’istituzione medesima. In tale servizio rientra evidentemente anche l’esercizio tempestivo delle mansioni legate alla funzione cui è preposto. In ogni caso, la misura della prestazione va individuata mediante i canoni dell’ordinaria diligenza e della ragionevolezza e della buona fede, che devono sempre informare i comportamenti del dirigente scolastico. E’ da escludere, in ogni caso che possano essere considerate legittime assenze dell’intera giornata, salva la disciplina tipica prevista dal contratto di categoria.