Liceo Artistico e iscrizioni: rischio caos. I regolamenti sulla secondaria di II grado accentuano le incertezze per le famiglie.
Abbiamo già avuto modo di sottolineare l’iniquità dei regolamenti sulla secondaria di II grado, recentemente approvati dal CdM, non solo per la drammatica riduzione del personale e l’impoverimento senza precedenti dell’offerta formativa, ma anche per la completa incertezza, per le famiglie, di fare scelte ponderate dei percorsi di studio per il prossimo anno scolastico.
Una delle situazioni probabilmente più emblematiche è rappresentata dal futuro Liceo Artistico.
Premesso che la complessità delle procedure di confluenza nei nuovi percorsi, rispetto all’offerta formativa oggi esistente nel settore artistico, è testimoniata dalla moltiplicazione delle articolazioni, a partire dal secondo biennio (arti figurative; architettura e ambiente; design; audiovisivo e multimediale; grafica; scenografia), e dalla possibilità di stipulare accordi con le Regioni al fine di assicurare specifiche attività laboratoriali e interazioni con il mondo del lavoro in relazione alle vocazioni delle realtà territoriali, appare assai singolare la situazione degli Istituti d’arte.
Tali istituti potranno confluire nei nuovi Licei Artistici oppure presentare motivate proposte di confluenza negli istituti professionali per l’industria e l’artigianato.