red – Uno studio condotto dallo SNALS delle Marche dimostrerebbe che le percentuali di diminuzione delle assenze nella P.A., a seguito delle modifiche apportate dal Ministro della Pubblica Amministrazione, sarebbero minime. A scuola si lavora! L’analisi, condotta da Paola Martano, ha messo a confronto i dati statistici del 2008 e 2009, prima e dopo il decreto antifannulloni, riguardo alle assenze del personale scolastico, insegnante e non, nella regione delle Marche, le percentuali sono insignificanti. Secondo la ricerca effettuata la riduzione tra 2008 e 2009 corrisponde a un numero di assenze mensili per dipendente pari 0,688 giorni al mese per il 2009 contro lo 0,976 giorni dell’anno precedente, una riduzione che non può essere computata neppure in una giornata completa. Sintesi della ricerca – Documento dati percentuali Non si è fatta attendere la risposta del Ministro Brunetta (pubblicata ieri tra le notizie regionali) secondo il quale i numeri forniti dallo SNALS sono dettati da “una lettura affrettata dei dati forniti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”. In particolare, leggiamo nel comunicato, “le variazioni percentuali dei giorni di assenza per malattia registrate nelle Marche da gennaio a maggio 2009 (pari a -32,58%) risultano in linea con la riduzione media nazionale del 30,3% rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente.”