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DIRETTIVA DEL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZ1ONE E L’INNOVAZIONE PER I SITI WEB DELLE SCUOLE

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DIRETTIVA DEL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZ1ONE E L’INNOVAZIONE PER LA RIDUZIONE DEI SITI WEB DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI E DELLE INFORMAZIONI ON LINE AL CITTADINO 1. PREMESSA Nel quadro degli indirizzi di modernizzazione delle amministrazioni pubbliche, particolare rilevanza assume ormai da anni l’adozione di iniziative e strumenti di trasparenza, di relazione, di comunicazione e di informazione volti a costruire un rapporto aperto e proficuo con cittadini ed utenti. Uno dei principali strumenti che le pubbliche amministrazioni utilizzano con crescente diffusione e quello di veicolare le informazioni ed i servizi resi ai cittadini attraverso siti web istituzionali. Sinora la realizzazione dei siti web delle pubbliche amministrazioni e nata dalla iniziativa dei singoli enti con modality spesso eterogenee: registrazione e creazione dei siti web per specifici progetti/iniziative non correlati ai siti principali delle pubbliche amministrazioni; permanenza dei siti web anche dopo la chiusura del progetto/iniziativa; riconoscibilita non immediata della natura, pubblica o privata, del sito web; identificabilita non immediata dell’Amministrazione che ha realizzato it sito web; assenza di regole e di criteri per it trattamento dei contenuti da dichiarare obsoleti, in modo tale da garantire agli utenti internet la disponibilita, anche attraverso motori di ricerca, di contenuti validi e aggiornati. In questo contesto it Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione ritiene fondamentale fissare i criteri di riconoscibilitá, di aggiornamento, di usability e di accessibility e individua con “.gov.it ” it dominio di aggregazione di siti e portali delle pubbliche amministrazioni. Pertanto le pubbliche amministrazioni sono tenute a provvedere all’iscrizione al dominio “.gov.it” dei siti the intendono mantenere attivi. La registrazione dei siti web delle pubbliche amministrazioni al dominio “.gov.it” sara l’occasione per iniziare a razionalizzare e ridurre, in maniera consistente, numero dei siti web pubblici. 2. OBIETTIVI Obiettivo della presente direttiva a sviluppare, promuovere e diffondere nelle PA un processo volto a fornire, attraverso i propri siti web, un accesso diretto, semplificato e qualitativamente valido alle informazioni e ai servizi resi all’utenza, migliorandone la fruibilitá. A tal fine viene introdotto l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di rendere identificabili i propri siti istituzionali, eliminando at contempo gli innumerevoli siti registrati, attivati e non piu aggiornati affinche non siano raggiungibili dai cittadini ne direttamente, ne per it tramite dei motori di ricerca. Inoltre, attraverso i successivi documenti: “Linee Guida” e “Vademecum”, la direttiva intende formulare regole e processi standardizzati per l’attivazione di nuovi siti e per la registrazione di nuovi domini, suggerendo alle pubbliche amministrazioni come salvaguardare i contenuti ancora fruibili. 3. AZIONI PER LA QUALITA DEI SITI WEB Il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, attraverso it Dipartimento della Funzione Pubblica ed it Dipartimento per la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica:: promuove l’utilizzo delle Linee Guida di cui at successivo articolo 4 (Caratteristiche generali e contenuti dei siti web) e ne produce una revisione con frequenza almeno annuale, previa consultazione pubblica tramite it sito istituzionale www.innovazionepa.gov.it; pubblica, sul proprio sito istituzionale www.innovazionepa.gov.it, un “Vademecum”, ovvero una guida organica sulle modality di riduzione, gestione, sviluppo e diffusione dei siti web della pubblica amministrazione e ne assicura I’aggiornamento continuo anche attraverso it contributo delle amministrazioni centrali e locali; svolge le funzioni di monitoraggio dei siti pubblici al fine di valutare periodicamente l’utilizzo e I’efficienza dei servizi, la loro quality e, anche sulla base delle valutazioni dei cittadini, segnaia le migliori pratiche e le necessity di miglioramento, avvalendosi in particolare delle risultanze del sistema delle segnalazioni dei cittadini implementato sul sito www.accessibile.gov.it; attiva community tematiche tra le pubbliche amministrazioni centrali e locali; organizza un convegno annuale per it confronto sui temi della quality dei siti pubblici nell’ambito del quale viene conferito, secondo modality di valutazioni definite e con it coinvolgimento dei cittadini, un riconoscimento per it miglior sito web pubblico. Ogni anno le pubbliche amministrazioni centrali comunicano, attraverso it piano triennale per l’ICT, be attivita e gli interventi economico-finanziari avviati per l’adeguamento alla presente direttiva. In particolare le pubbliche amministrazioni pianificano la riduzione dei siti web obsoleti, le loro modality di archiviazione ed it miglioramento qualitativo di quelli in produzione, seguendo le regole ed i processi definiti nelle linee guida. 4. CARATTERISTICHE GENERALI E CONTENUTI DEI SITI WEB Al fine di assicurare la pubblicazione e I’aggiornamento dei contenuti dei siti secondo criteri the favoriscano it pieno raggiungimento degli obiettivi di conoscenza e di servizio al cittadino e di favorire l’applicazione del decreto legislativo n.82 del 7 marzo 2005 recante Codice dell’amministrazione digitale, it Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, entro 90 giorni dall’emanazione della presente direttiva, rende disponibile per la consultazione pubblica sul proprio sito un documento denominato “Line guida per i siti web della PA”. Le Linee guida, redatte dai Dipartimenti con it supporto del Formez per i contenuti e del CNIPA per le caratteristiche tecnologiche, comprendono i criteri e gli strumenti per assicurare la riduzione dei siti pubblici obsoleti ed it miglioramento di quelli attivi in termini di: 1) principi generali; 2) gestione ed aggiornamenti; 3) contenuti minimi. 5. REGISTRAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI SITI WEB L’obiettivo del dominio “.gov.it” a di aggregare i siti web delle pubbliche amministrazioni che gia erogano servizi istituzionali con un adeguato ed omogeneo livello di qualita, sicurezza ed aggiomamento dei servizi. A tal fine, le pubbliche amministrazioni che si iscrivono al dominio “.gov.it” certificano che le informazioni ed i servizi offerti ai cittadini ed alle imprese dai propri siti web sono chiarimenti presentati, raggruppati in modo organico e facilmente raggiungibili dalla pagina web principale e che saranno adeguati alle caratteristiche fissate dalle linee guida. Le pubbliche amministrazioni dovranno comunicare successivamente l’elenco dei siti web che intendono dismettere. Le pubbliche amministrazioni individuano uno o pia responsabili del procedimento di pubblicazione di contenuti sui siti Internet di propria competenza. Tali nominativi, completi di indirizzo e-mail, devono essere raggiungibili dalla barra di coda del relativo sito presente in tutte le pagine all’indirizzo www.nomesito.gov.it/responsabile. II CNIPA fornisce, secondo le indicazioni del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, l’assistenza tecnica necessaria per l’iscrizione al dominio “.gov.it” e la sua gestione operativa cosi come stabilito dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2002. II CNIPA dovra, inoltre, trimestralmente, fornire al Dipartimento della funzione pubblica i dati aggiornati delle registrazioni al dominio “.gov.it. Il FORMEZ, fornird, secondo le indicazioni del Ministro per la pubblica amministrazione e I’innovazione, it supporto formativo ed informativo alle amministrazioni per le attivita connesse con I’applicazione delle linee guida e del vademecum. Roma, NOV. 2009

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