La recente circolare n. 4/2010 sulle iscrizioni scolastiche per il 2010-11 ha previsto che il modello di richiesta delle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica venga presentato all’atto delle iscrizioni, contrariamente a quanto è sempre avvenuto negli anni scorsi quando tale opzione veniva rinviata all’inizio delle lezioni. Il Miur, che probabilmente aveva voluto semplificare le procedure e i tempi di definizione della organizzazione didattica, ha rivisto la propria decisione e ha emesso una nota di chiarimento (prot. 427 del 21 gennaio 2010), confermando quanto già previsto in passato, per cui, mentre la scelta di avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica va fatta al momento delle iscrizioni, quella relativa alle diverse opzioni alternative viene, invece, rinviata a settembre. Nella nota si precisa anche che le scelte indicate nel modello E per chi non si avvale dell’insegnamento dlela religione cattolica costituiscono “il numero minimo di opzioni che la scuola offre agli alunni”.