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Riforme in discussione nei due rami del Parlamento

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La Legge Finanziaria che oggi è in discussione alla Camera dei deputati contiene una serie di importanti interventi finanziari a favore della scuola, dell’università e della ricerca per l’anno 2010: lo sottolinea in una nota il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, che plaude ai provvedimenti contenuti nella Finanziaria, all’insegna del “risorse in cambio di riforme” invece di finanziamenti a pioggia. Il ministro, inoltre, ricorda che oggi approda in Parlamento anche la riforma dell’università.

In particolare gli interventi previsti per la scuola, università, ricerca, contano 400 milioni di euro stanziati per il Fondo di finanziamento ordinario delle Università; 103 milioni di euro per assicurare libri scolastici gratuiti per la scuola primaria; 130 milioni di euro a sostegno delle scuole paritarie; 370 milioni di euro a favore dei lavoratori socialmente utili, tra cui quelli della scuola.

È stato inoltre – ricorda il ministro – confermato il credito di imposta per le imprese, per un importo pari al 10% delle risorse spese in attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo. La copertura finanziaria è pari a 200 milioni di euro per l’anno 2010 e di 200 milioni di euro per il 2011. Il credito di imposta è elevato al 40% qualora i costi di ricerca e di sviluppo siano riferiti a contratti stipulati con università ed enti di ricerca. Infine, un altro importante provvedimento è la proroga della devoluzione del 5 per mille Irpef, per un importo di 400 milioni di euro per l’anno 2010“.

La Finanziaria – sottolinea Mariastella Gelmini – oggi in discussione alla Camera, che mi auguro possa diventare legge al più presto, dimostra l’attenzione del governo nei confronti del mondo della scuola, dell’università e della ricerca, settori decisivi per lo sviluppo del Paese. Sono molto soddisfatta per questo impegno. I finanziamenti non verranno distribuiti a pioggia, ma saranno destinati a valorizzare il merito e l’eccellenza“.

Oggi, inoltre, inizia anche l’iter parlamentare della riforma dell’università, che approda all’esame della Commissione del Senato.

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