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 La Uil Scuola chiede trattative per il rinnovo del contratto

 

Il rinnovo del contratto della scuola “non può attendere”. E’ quanto ha detto il segretario generale di Uil Scuola, Massimo Di Menna, spiegando che “ai lavoratori della scuola va assicurato il recupero del potere di acquisto, la valorizzazione delle professionalità, continuità e stabilità del lavoro”.

Di Menna precisa che il Governo non ha ancora convocato le organizzazioni sindacali per porre le basi dell’avvio del negoziato.

“Al fine di avere, rapidamente risposte concrete – sottolinea il segretario della Uil Scuola – la Uil Scuola insieme alla Confederazione ha deciso iniziative di mobilitazione e l’avvio delle procedure di conciliazione previste dalla legge. Il Governo, lo scorso 30 aprile, ha sottoscritto un accordo con le organizzazioni sindacali che prevede l’avvio del negoziato per il contratto del triennio 2010-2012. La Uil Scuola, il 30 giugno, ha presentato una piattaforma rivendicativa coerente con i contenuti di tale intesa”.

“La scuola, settore strategico per lo sviluppo e la coesione, è coinvolta in complessi processi di riforma ed è sottoposta ad una riduzione di risorse conseguente alla manovra finanziaria del Governo. In tale contesto, è il lavoro del personale che garantisce qualità al sistema scolastico – aggiunge Di Menna – mentre continuano a mancare i necessari riconoscimenti”.

“Il contratto triennale deve garantire il recupero del potere di acquisto e rappresentare opportunità valorizzazione delle professionalità con la certezza di risorse finanziarie specifiche (30% dei risparmi). Il nuovo contratto dovrà individuare istituti normativi innovativi per garantire continuità e stabilità al personale che si trova ad operare in una situazione di grande difficoltà derivante dalla riduzione di organico”.

 

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