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Salva-precari, calendarizzato in Assemblea per la prossima settimana

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dp – Manca ancora il parere della commissione bilancio che ha espresso dubbi su alcuni passaggi per la “tenuta” dei conti pubblici. La seduta è stata rinviata a giorno 12 novembre 2009 alle ore 15.00. da orizzontescuola

 

Legislatura 16º – 5ª Commissione permanente – Resoconto sommario n. 244 del 11/11/2009

IN SEDE CONSULTIVA 
 
  (1835) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 25 settembre 2009, n. 134, recante disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l’anno 2009-2010, approvato dalla Camera dei deputati
 
(Parere alla 7a Commissione su testo ed emendamenti. Seguito dell’esame del testo e rinvio. Rinvio del seguito dell’esame degli emendamenti )
 
Riprende l’esame sospeso nell’odierna seduta antimeridiana.
 
Il presidente AZZOLLINI avverte che è stata trasmessa una Nota della Ragioneria Generale dello Stato recante elementi di risposta alle osservazioni svolte dal relatore sul testo.
 
Il senatore MORANDO (PD) rileva che per quanto concerne la documentazione distribuita, le osservazioni relative all’articolo 1, comma 1, non appaiono esaustive rispetto alle questioni sollevate dal relatore e dal Servizio del bilancio. Rileva infatti che nel testo originario del decreto-legge era stabilito che l’anzianità di servizio dei precari sarebbe maturata al momento dell’immissione in servizio, anche tenuto conto che una sentenza della Corte di giustizia europea sembra affermare un principio diverso. L’eliminazione di questa previsione, indipendentemente dai profili di merito, non garantisce pienamente i conti pubblici, né tantomeno la Nota della Ragioneria appare fornire adeguate garanzie per evitare tali riflessi finanziari. In relazione alle osservazioni sull’articolo 1-bis, rileva che anche la Nota della Ragioneria afferma che l’effettiva disponibilità delle risorse può essere verificata soltanto nel momento dell’emanazione di decreti da parte del Ministero dell’istruzione. Anche in questo caso gli elementi forniti appaiono insufficienti ad offrire fondate garanzie di tenuta dei conti pubblici. Infine, in relazione all’articolo 1, comma 3, ritiene che occorra specificare che la norma ivi indicata debba essere attuata secondo un iter procedurale che antepone, da parte delle regioni, l’esercizio della facoltà di mettere risorse a disposizione delle scuole e, solo successivamente, l’adozione da parte delle scuole di nuovi impegni di spesa.
 
Stante l’assenza del Governo, il seguito dell’esame viene quindi rinviato.
 
POSTICIPAZIONE DELLA SEDUTA PLENARIA DELLA COMMISSIONE
Il PRESIDENTE comunica che la seduta plenaria della Commissione, già convocata domani, giovedì 12 novembre 2009, alle ore 9, è posticipata alle ore 15.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 16,25.

 

 

 

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