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Salvaprecari, novità del testo licenziato dalla Camera

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22 ottobre 2009 – red
Tre gli emendamenti che riguardando da vicino i docenti precari, l’estensione dei benifici del salvaprecari a tutti coloro che lo scorso anno hanno lavorato per almeno 180 giorni, la possibilità per l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento 2011/2013 di richiedere l’inserimento in un’altra provincia, a pettine, mantenendo il proprio punteggio e la possibilità di trasformare i contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato sulla base delle immissioni in ruolo.

Di quest’ultimo argomento ci eravamo occupati ieri, nell’articolo Salve le graduatorie, ma erano veramente in pericolo?

Le altre novità riportate dalle testate giornalistiche on line:

  • Partecipazione a progetti ad hoc fino a 8 mesi. I precari che percepiscono la disoccupazione possono essere impiegati percependo una indennità in progetti «di carattere straordinario» che possono durare fino a 8 mesi e che le scuole possono promuovere, in collaborazione con le regioni (che li finanziano).
  • Platea allargata a chi ha avuto supplenza 180 giorni. Accede alle supplenze anche chi, attraverso graduatorie di istituto, ha maturato lo scorso anno, almeno sei mesi di supplenza.
  • Graduatoria unica a partire dal 2011.
    Accolto anche un altro emendamento della Commissione secondo cui nelle graduatorie 2011/13 i docenti potranno chiedere l’inserimento in un’altra provincia mantenendo il proprio punteggio e inserendosi a pettine.
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