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Proposta Valditara non salva i precari, ma il governo

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16 ottobre 2009 – dp La proposta dell’On. Valditara sul prepensionamento dei docenti per “far spazio” ai precari ha tutta l’aria di una toppa clamorosa per riparrare allo scivolone del Governo. La Gelmini l’aveva detto a Tremonti, che così si perdono consensi, tagliando. Tremonti è andato avanti per la sua strada e hanno messo su la storia della razionalizzazione, del miglioramento della spesa etc etc. In realtà si tagliava, per puro risparmio, altro che potenziamenti, miglioramenti, adattamenti della didattica. Le scuole sono nel caos. Alle medie classi scoperte e accorpamenti “illegali” perchè manca chi copre le supplenze per malattia, dal momento che tutti i docenti devono svolgere 18 ore lavorative a settimana. Così si pensa alla didattica? Per non parlare delle pluriclassi, un obbrobrio didattico. Ma il governo non aveva fatto i conti con i precari, argomento spinoso; meglio riflettere prima d’agire. Le proteste sono diventate pressanti e ancora continuano. Vedi l’inarrestabile Benevento La pezza del salva-precari, che in realtà non salva nessuno, anzi affossa quanti avevano la speranza di entrare in ruolo attraverso i ricorsi, è una pezza, inutile, che non risolve il problema e che smentisce quanto affermato da questo governo, cioè che i pensionamenti avrebbero ammortizzato i tagli. Così non è stato e si è dovuto mettere le mani in tasca, ma le tasche questa volta sono quelle delle regioni. Valditara conosce la situazione dei precari, da anni viene “importunato” con richieste pressanti. La sua proposta ha il sapore della sconfitta, mediatica, del Governo. La storia del “nessuno verrà licenziato” non è andata in porto, non è stata digerita, perchè è falsa. Non sempre si può prendere in giro la gente, soprattutto quando si tratta di elettori. Spetterà quindi al sistema previdenziale, con uno scivolo di due anni per i docenti che entro il 31 gennaio 2010 lasceranno volontariamente il lavoro, a riparare allo scivolone del Governo, salvo approvazione dell’emendamento.

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