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Pettine, ANIEF vs MIUR, il duello continua a colpi di comunicati

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12 ottobre 2009 – dp La Gelmini non ha alcuna intenzione di cedere sulle code, ha pronto un emendamento che aggiri l’ordinanza di ottemperanza n. 4581 di giorno 9 ottobre che obbliga il MIUR ad inserire a pettine, pena il commissariamento. Per l’ANIEF si profila una violazione della costituzione. La soluzione del Ministro alle code sono le code, ma inserite in una legge e non in un decreto. Il colpo di mano dovrà avvenire attraverso un emendamento durante l’approvazione del salva-precari. Tale emendamento “non consentirà il trasferimento da una graduatoria all’altra”, ma “garantirà però la possibilità di inserimento in coda in altre tre province (in posizione subordinata rispetto a coloro che sono già inseriti in queste ultime)” La CGIL, in un comunicato di Pantaleo, assegna la responsabilità del caos delle graduatorie allo stesso ministro “che anziché assumersi le proprie responsabilità, attraverso un provvedimento legislativo chiaro ed inattaccabile, ha demandato ad artifici amministrativi la soluzione del problema” Per l’ANIEF cambia poco, difatti, leggiamo da un comunicato del neo-sindacato, che tale provvedimento legislativo “ha il solo fine di rinviare di un anno il commissariamento del Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed è palesemente contrario alla nostra Costituzione”, infatti, ” neanche una legge di interpretazione autentica può annullare una sentenza della magistratura, pena la violazione degli articoli 24, 103, 111, 113 della Costituzione”. Detta in termini spiccioli, tra un anno saremo nella stessa situazione di oggi. Lungi dall’assumere una posizione di netto appoggio per l’una o l’altra parte, non possiamo che concordare con quanto affermato da Pantaleo nel comunicato CGIL, cioè che ci troviamo in “una situazione paradossale che sposta semplicemente gli effetti drammatici dei tagli da un aspirante all’altro”. I precari hanno bisogno di altre certezze, a partire dalla stabilizzazione del rapporto lavorativo. Ordinanza sul pettine

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