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INIZIO ANNO SCOLASTICO BREVE GUIDA AGLI ADEMPIMENTI

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PREMESSA
L´inizio dell´anno scolastico rappresenta, per ogni istituzione scolastica, la delicata e fondamentale fase della programmazione delle attivita’, della pianificazione delle stesse, dell´organizzazione dei servizi e delle relazioni sindacali, nonche’ quella dell´adozione di importanti – e a volte complessi – atti di gestione.
In questo editoriale, in linea di coerente continuita’ con gli anni precedenti, si riportano in modo schematico e parzialmente descrittivo le attivita’ dei vari organi e dei diversi soggetti, con i relativi riferimenti normativi. Ulteriori approfondimenti sono contenuti nell´inserto e nella rubrica Professione Dirigente.
 

L´ATTIVITA’ DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
Se gia’ non avvenuto in precedenza, il Collegio dei Docenti dovra’ provvedere ad alcuni adempimenti che rientrano nelle sue competenze di organo tecnico-professionale; adempimenti previsti da disposizioni legislative e regolamentari e da norme contrattuali. Gli adempimenti da osservare sono i seguenti:
1. Elaborazione di eventuali modifiche al P.O.F. (art. 3 DPR 275/99);
2. Definizione del piano annuale delle attivita’ dei docenti (art. 28 comma 4 CCNL 29/11/2007);
3. Fissazione dei criteri per la partecipazione dei docenti alle attivita’ collegiali dei Consigli di classe, di inter¬classe e di intersezione (art. 29 comma 3 lettera b CCNL 29/11/2007);
4. Proposte al Consiglio d´Istituto delle modalita’ e dei criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti (art. 29 comma 4 CCNL 29/11/2007);
S. Proposta al Consiglio d´Istituto per la regolazione delle attivita’ didattiche dei docenti, costituenti ampliamento dell´offerta formativa (art. 32 CCNL 29/11/2007);
6. Identificazione delle funzioni strumentali al Piano dell´offerta formativa e definizione dei criteri di attribuzione, del numero e dei destinatari (art. 33 CCNL 29/11/2007);
7. Definizione del piano annuale di aggiornamento e formazione dei docenti (art. 66 CCNL 29/11/2007 e art. 2 CCNI 4/7/2008);
8. Proposta al Consiglio d´Istituto delle attivita’ del personale docente da retribuire con il fondo di Istituto (art. 88 comma 1 CCNL 29/11/2007);
9. Definizione criteri generali per la valutazione degli alunni (secondo il nuovo specifico Regolamento ministeriale).
 

L´ATTIVITA’ DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO O D´ISTITUTO
Se gia’ non avvenuto in precedenza, il Consiglio di Circolo o d´Istituto dovra’ provvedere ad alcuni adempimenti che rientrano nelle sue competenze di organo di governo; adempimenti previsti da disposizioni legislative e regolamentari e da norme contrattuali. Gli adempimenti da osservare sono i seguenti:
1. Surroga membri decaduti o cessati (Presa d´atto);
2. Indizione elezioni Consigli di classe e componente studenti nel Consiglio d´Istituto;
3. Adozione di eventuali modifiche al P.O.F., (art. 3 DPR 275/99);
4. Adattamento calendario scolastico e chiusure prefestive, se gia’ non deciso (art. 10 D.L.vo 297/94, art. 2 comma 1 lettera e D.L.vo 165/01 e art. 5 DPR 275/99 e delibere delle singole regioni);
5. Verifiche e modifiche al programma annuale, (art. 6 D.I. 44/01). Per il 2009 sono confermate le regole in materia di finanziamenti alle istituzioni scolastiche introdotte dalla Legge Finanziaria 2007 (art. 1 c. 601 Legge 296/06) e dalle disposizioni attuative (D.M. n. 21 del 1° marzo 2007 e indicazioni operative di cui alla nota ministeriale prot. n. 151 del 14 marzo 2007). Per il FIS si rimanda alla comunicazione ministeriale di aprile 2009, conseguente alla sequenza contrattuale dell´8/4/2008 e al CCNL del 23/01/09. Purtroppo i finanziamenti per il 2009 non contemplano, a tutt´oggi, risorse per il funzionamento amministrativo e didattico e per ore eccedenti in sostituzione dei docenti assenti.
6. Utilizzo locali e beni da parte di soggetti esterni (art. 33 comma 2 lettera C – D.I. 44/01);
7. Modalita’ e criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti (art. 29 comma 4 CCNL 29/11/2007);
8. Svolgimento delle attivita’ didattiche dei docenti, costituenti ampliamento dell´offerta formativa (art. 32 comma 4 CCNL 29/11/2007);
9. Attivita’ da retribuire con il Fondo d´Istituto e ripartizione risorse del fondo medesimo (art. 88 comma 1 CCNL 29/11/2007);
10. Riceve e discute, le relazioni del Dirigente Scolastico su:
? Direzione e coordinamento delle attivita’ formative, organizzative e amministrative, come previsto dall´art. 25 comma 6 D.L.vo 165/01;
? L´attivita’ negoziale svolta, come previsto dall´art. 35 comma 2 – D.M. n. 44/01.
11. Eventuali aggiornamenti del Regolamento d´Istituto, con particolare riferimento alle norme disciplinari per gli alunni e al Patto di Corresponsabilita’ educativa.
 

L´ATTIVITA’ IN MATERIA DI RELAZIONI SINDACALI
Il Dirigente Scolastico, la RSU, le OO.SS. territoriali firmatarie dei CC.CC.NN.LL. 29 novembre 2007 debbono svolgere le seguenti attivita’ appartenenti al sistema delle relazioni sindacali:
1. Informazioni preventive (art. 6 CCNL 29 novembre 2007);
2. Informazioni successive (art. 6 CCNL 29 novembre 2007);
3. Contrattazione integrativa d´Istituto per l´anno scolastico 2009/2010 (art. 6 ed altri CCNL 29 novembre 2007).
L´accordo sottoscritto in precedenza puo’ essere prorogato tacitamente e comunque continua a dispiegare i suoi effetti fino alla sottoscrizione di un nuovo contratto integrativo.
Per quanto riguarda una completa conoscenza del sistema delle relazioni sindacali a livello di istituzione scolastica, si rimanda all´apposito inserto pubblicato nel mese di ottobre 2008.
Rispetto al citato inserto si richiama l´attenzione sulle seguenti norme: Accordo nazionale MIUR-OO.SS. del 20/10/08 sulle posizioni economiche, CCNL 23/01/09 relativo al biennio economico 2008/2009, Accordo nazionale MIUR-OO.SS. del 12/03/09 sulla II posizione economica e D.M. n. 23/09 (Ministero della Pubblica Amministrazione e dell´Innovazione) in tema di riduzione delle prerogative sindacali (distacchi e permessi). Per quanto riguarda le scuole il diritto ai permessi retribuiti delle RSU e’ ridotto del 15%.
Nel mese di dicembre 2009 scade il mandato triennale delle RSU elette nel dicembre 2006, ma probabilmente si andra’ verso una proroga.
 

L´ATTIVITA’ DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Il Dirigente Scolastico – le cui funzioni sono descritte nell´art. 25 del D.L.vo 165/01, nell´art. 16 DPR 275/99 e nel regolamento di contabilita’ (D.M. 44/01) – all´inizio dell´anno scolastico deve provvedere ad una mole qualitativa e quantitativa di importanti e complessi adempimenti:
1. Nelle scuole secondarie di II grado, se gia’ non avvenuto entro il 31 agosto, convoca prima dell´inizio delle lezioni il consiglio di classe per la verifica degli esiti nonche’ l´integrazione dello scrutinio finale relativamente agli alunni che a giugno hanno riportato debiti formativi da recuperare (art. 8, comma 6, O.M. 92/2007);
2. Provvede, se gia’ non avvenuto, alla formazione delle classi e all´adeguata pubblicizzazione dell´adempimento;
3. Provvedimento di surroga dei membri del Consiglio d´Istituto decaduti o cessati (D.Lgs. 297/94);
4. Svolgimento delle relazioni sindacali secondo quanto previsto dal D.L.vo 165/01 e dal CCNL 29/11/2007, art. 6 ed altri. Al Dirigente compete anche la predisposizione della relazione illustrativa e tecnico finanziaria sull´ipotesi di contrattazione integrativa d´istituto (art. 6, comma 6 CCNL 29/11/2007);
5. Assegnazione personale docente ed educativo alle sezioni, ai plessi ed alle classi (art. 25 D.L.vo 165/01 e art. 6 CCNL 29/11/2007) seguendo i criteri definiti dalla contrattazione integrativa d´Istituto;
6. Nomina dei Collaboratori ed eventuale conferimento di deleghe ai medesimi (art. 25 D.L.vo 165/01, art. 32 D.I. n. 44/01 e art. 34 CCNL 29/11/2007);
7. Direttive di massima al Direttore SGA ed eventuale conferimento di deleghe dirigenziali (artt. 17 e 25 D.L.vo 165/01, art. 32 D.I. n. 44/01 e CCNL 29 novembre 2007 con riferimento al profilo professionale del Direttore SGA). Per quanto riguarda le direttive di massima si rimanda al n. 1 di Pais del maggio 2005 e all´inserto sul n. 1 di Pais del maggio 2007. Per quanto riguarda le funzioni dirigenziali delegabili si rimanda al n. 1 di Pais del maggio 2006 (per i nuovi abbonati i documenti richiamati possono essere richiesti gratuitamente alla Casa Editrice R. Spaggiari);
8. Attribuzione funzioni strumentali al personale docente, in esecuzione delle decisioni assunte dal Collegio dei docenti (art. 33 CCNL 29/11/2007);
9. Predisposizione piano delle attivita’ del personale docente (art. 28 comma 4 CCNL 29/11/2007);
10. Adozione piano delle attivita’ del personale ATA, proposto dal Direttore SGA (art. 53 comma 1 CCNL 29/11/2007);
11. Attribuzione incarichi specifici al personale ATA (art. 47 comma 2 CCNL 29/11/2007) e sequenza contrattuale del 25/07/08;
12. Sostituzione Direttore SGA su posti disponibili o per assenze brevi (artt. 47 e 56, CCNL 29/11/2007, art. 50 CCNL 29/11/2007 sequenza contrattuale del 25/7/2008, art. 11 bis CCNI 2009 e contrattazione regionale);
13. Relazioni su:
? Direzione e coordinamento delle attivita’ formative, organizzative e amministrative, come previsto dell´art. 25 comma 6 D.L.vo 165/01;
? L´attivita’ negoziale svolta, come previsto dall´art. 35 comma 2 D.I. n. 44/01;
14. Autorizzazione al personale docente per l´esercizio della libera professione (T.U. D.L.vo 297/94 art. 53 D.L.vo 165/01);
15. Stipula dei contratti individuali di lavoro del personale docente e A.T.A., se gia’ non avvenuta (artt. 25 e 44 del CCNL 29/11/2007); Provvedimento di sospensione temporanea del rapporto di lavoro a tempo indeterminato per il personale docente e ATA (di ruolo) che a norma degli artt. 36 e 59 del CCNL 29/11/2007 accetta incarichi a tempo determinato sino alla fine dell´anno scolastico o al termine delle attivita’ didattiche;
16. Aggiornamento del Documento Programmatico sulla Sicurezza (in sigla DPS, previsto dal D.L.vo 196/03) con riferimento alla nomina del responsabile e degli incaricati, per effetto di movimenti in entrata e in uscita di personale docente e ATA.
17. Pianificazione acquisti di beni e sevizi in attuazione del P.A., per il periodo settembre-dicembre 2009.
 

L´ATTIVITA’ DEL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI
Il Direttore SGA – le cui funzioni sono descritte nell´art. 25 c. 5 del D.L.vo 165/01, nell´art. 16 DPR 275/99, nel regolamento di contabilita’ (D.I. 44/01) e nel CCNL 29 novembre 2007, con riferimento allo specifico profilo professionale – all´inizio dell´anno scolastico deve provvedere ad una mole qualitativa e quantitativa di importanti e complessi adempimenti:
1. Relazione per verifiche e modifiche al programma annuale, se gia’ non redatta (art. 6 comma 6 D.I. n. 44/01, il termine del 30 giugno e’ ordinatorio). Per il 2009 si confermano le regole in materia di finanziamenti alle Istituzioni Scolastiche introdotte dalla Legge Finanziaria 2007 (art. 1 c. 601 Legge 296/06) e dalle disposizioni attuative (D.M. n. 21 del 1° marzo 2007 e indicazioni operative di cui alla nota ministeriale prot. n. 151 del 14 marzo 2007). Per il FIS si rimanda alla comunicazione ministeriale di aprile 2009, conseguente alla sequenza contrattuale dell´8/4/2008 e al CCNL del 23/01/09.
Purtroppo i finanziamenti per il 2009 non contemplano, a tutt´oggi, risorse per il funzionamento amministrativo e didattico e per ore eccedenti in sostituzione dei docenti assenti;
2. Formalizzazione della proposta di piano delle attivita’ del personale ATA (ivi comprese le attivita’ di aggiornamento) e attuazione del piano una volta adottato dal Dirigente (art. 53 comma 1 del CCNL 29/11/2007). Si rimanda il lettore alla specifica trattazione pubblicata nell´apposito inserto di questo numero;
3. Attribuzione incarichi di carattere organizzativo al personale ATA e assegnazione alle sezioni staccate e ai plessi in base ai criteri definiti in contrattazione integrativa d´istituto). Autorizzazione per prestazioni eccedenti l´orario d´obbligo (nei casi di necessita’ e urgenza) e per l´intensificazione della prestazione lavorativa (art. 46 tabella A CCNL 29/11/2007 – profilo professionale);
4. Quantificazione fondo d´Istituto anno scolastico 2009/2010 e certificazione delle economie del fondo medesimo al 31/08/2009;
5. Passaggio delle consegne in caso di cessazione dall´ufficio (art. 24 comma 8 D.I. n. 44/01). Per saperne di piu’, si rimanda all´inserto di Pais del luglio 2007;
6. Eventuale esercizio di funzioni dirigenziali delegate (artt. 17 e 25 D.L.vo 165/01 e art. 32 D.I. 44/01). Per quanto riguarda le funzioni dirigenziali delegabili si rimanda al n. 1 di Pais del maggio 2006 (per i nuovi abbonati i documenti richiamati possono essere richiesti gratuitamente alla Casa Editrice R. Spaggiari);
7. Coaudizione del Dirigente Scolastico nell´esercizio delle sue funzioni organizzative ed amministrative (art. 25 c. 5 D.L.vo 165/01). In buona sostanza, il DSGA e’ coinvolto in quasi tutti gli adempimenti dirigenziali;
8. Eventuali deleghe agli Assistenti Amministrativi per la tenuta del registro dei verbali dei Revisori dei Conti e l´esercizio delle funzioni di Ufficiale rogante (artt. 34 c. 6 e 60 c. 1 D.I. 44/01);
9. Predisposizione elenchi aggiornati al 1° settembre di tutto il personale (Docente e ATA) dei genitori e degli alunni;
10. Sistemazione, acquisizione, trasmissione dei fascicoli del personale e degli alunni (in entrata e in uscita).
11. Verifica e aggiornamento di tutte le password per la gestione attraverso il SIDI, le gestioni di software autonomi (ad. es. Infoschool) e di tutti i collegamenti telematici necessari per le comunicazioni on-line.
Si ricorda che con il 1° settembre inizia il periodo di prova del personale docente e ATA assunto con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
 

CONCLUSIONI
Senza avere pretesa di assoluta completezza ed esaustivita’ pensiamo di aver fornito un concreto contributo a tutti coloro (vecchi e nuovi) che devono cimentarsi con l´impegnativa fase di avvio di un nuovo anno scolastico. Per coloro (oltre 300 Istituzioni Scolastiche) che devono misurarsi con il dimensionamento della rete scolastica (soppressioni, accorpamenti, fusioni, etc.) si rimanda all´apposito contributo nella rubrica in primo piano.

Giorgio Germani
Direttore della rivista PAIS
marigio6@libero.it

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