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Sicilia: sblocco per i precari della scuola? Di Stefano: ammortizzatori sociali assicurati per due anni

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Martedì prossimo, 8 settembre, l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione della Sicilia, onorevole Lino Leanza ha convocato le OO.SS. Regionali della scuola per fare il punto della situazione prima di rendere operativo il protocollo d’intesa a tutela dei precari della scuola; poi, a livello nazionale, verranno introdotti i cosiddetti “contratti di disponibilità”.
Secondo il responsabile dell’U.S.R. della Sicilia, Guido Di Stefano, “gli ammortizzatori sociali sono assicurati per due anni secondo l’accordo Stato-Regioni ed entro settembre si procederà al riassorbimento di un numero di precari pari a circa 1.800 fra Docenti ed ATA, secondo il criterio della valutazione del servizio e la precedenza nell’assegnazione delle supplenze all’interno delle scuole”.
Le risorse finanziarie (40 milioni del Por 2007-2013 e 10 milioni a carico dello Stato sui fondi Pon) potranno garantire il reclutamento di personale qualificato a mettere in atto interventi mirati al successo scolastico dei disabili e degli studenti a rischio di marginalità sociale.
Intanto, dopo la lettera inviata ieri ( cfr.
SICILIA: PRECARI DRAMMA SOCIALE Lettera di Angelo Prizzi, Segretario Generale Regionale CISL Scuola Sicilia e Maurizio Bernava, Segretario Generale Regionale USR CISL Sicilia, al Presidente della Regione Sicilia onorevole Raffaele Lombardo ) al presidente della Regione Raffaele Lombardo dal Segretario Generale Regionale della CISL Scuola, Angelo Prizzi, e del Segretario Generale Regionale U.S.R. CISL Sicilia, Maurizio Bernava, oggi si registra la solidarietà ai precari da parte del Pd e dell’MpA che auspicano soluzioni a tutela della categoria (n.b.)

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