27 agosto 2009 – dp
Nei resoconti di CISL e UIL (gli unici attualmente disponibili) non se ne fa menzione, ma in un resoconto della Gilda Forlì-Cesena, l’inviato del sindacato ribadisce la volontà del MIUR di non dar seguito alle ordinanze del Tar. Alcune regioni contrarie ad ammortizzatori sociali per i precari.
Relativamente al trasferimento dei 24 punti SSIS da una graduatoria all’ altra dello stesso ambito disciplinare, il MIUR avrebbe ribadito che non intende darvi esecuzione, altrettanto per l’ inserimento “a pettine”. Dal comunicato GILDA leggiamo inoltre che “Agli USP interessati potrebbe essere lasciata la facoltà di ottemperare previo congelamento delle cattedre e dei posti eventualmente spettanti.”
Relativamente agli accordi salva-precari, pare che Emilia Romagna, Molise, Toscana e Umbria siano assolutamente contrarie ad attivare una qualsivoglia forma di ammortizzatore sociale. Le uniche regioni che attualmente si sono attivate invece risultano: Abruzzo, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia
