25 agosto 2009 – Lalla
In assenza delle istruzioni operative impartite dal Ministero per dare organicità al conferimento delle supplenze annuali, si attende l’incontro di domani 26 agosto per avere una risposta sulla corretta utilizzazione delle graduatorie di coda.
Tale ritardo da parte del ministero comporterà, per molti docenti, la mancata possibilità di un incarico a partire dal 1° settembre. Un caso?
Ieri denunciavamo l’assenza di Istruzioni operative impartite dal Ministero per dare organicità al conferimento delle supplenze annuali, puntando il dito anche nei confronti di tutte le realtà sindacali che in questi momenti non fanno sentire la loro presenza.
Il nostro articolo terminava con la considerazione ironica che nella scelta delle province ogni docente avrebbe dovuto considerare anche la variabiale “autonomia dell’USP”.
E infatti, spulciando tra i vari siti degli USP, è possibile imbattersi in accordi sindacali, istruzioni operative regionali, indicazioni locali.
Ad es. a Modena già in data 17 è stato siglato un accordo tra sindacati e USP in merito al conferimento delle supplenze
L’USR Veneto ha pubblicato specificiche indicazioni.
In ogni caso mancano le indicazioni relative alla gestione delle code, per le quali si attende l’incontro di domani 26 agosto. Tuttavia va denunciato che in mancanza di normativa molti USP, pur volendo rispettare la data del 31 agosto 2009 per il conferimento degli incarichi, faranno slittare a dopo il 1° settembre la convocazione dalle graduatorie di coda, di fatto impedendo ai docenti che ne abbiano titolo, ad avere un contratto con decorrenza 1° settembre.
Tale ritardo dunque, passato sotto silenzio, fa parte del piano salva precari allo studio del Ministero?
Da orizzontescuola
