assunzioni a tempo indeterminato si terranno secondo le indicazioni del D.M. n. 73 del 4/8/2009 e dei relativi allegati A e B nei limiti delle dotazioni provinciali riportate nelle tabelle allegate al detto D.M..
Ad integrazione delle istruzioni ministeriali si ritiene opportuno riportare le seguenti precisazioni già condivise con le OO.SS. della scuola e discusse nel corso della recente conferenza di servizio:
Come sempre le assunzioni in ruolo si effettuano sui posti che risultano a tal fine disponibili e vacanti per l’intero anno scolastico, dopo la conclusione di tutte le operazioni di utilizzazione e di assegnazione provvisoria e tenuto conto dell’esigenza primaria di accantonare una quota di posti pari all’entità del soprannumero. Questa attenzione ai soprannumerari che abbiano titolo ad essere utilizzati in ordini di scuole o classi di concorso diverse, comprendendo anche il sostegno, è di primaria importanza visto l’elevato numero degli stessi.
Premesso che i neoimmessi in ruolo sono assunti in sede provvisoria la loro utilizzazione deve avvenire prioritariamente su posti vacanti e disponibili fino al 31/8 ciò al fine di evitare, per il principio del contenimento della spesa pubblica, che tale tipo di posti vada a supplenza.
Compensazioni tra diversi contingenti : nel caso che una delle graduatorie (concorso o permanente) risulti esaurita o inesistente i posti relativi verranno assegnati alla graduatoria presente. Nell’ipotesi che non sia possibile utilizzare tutti i posti del contingente si assegneranno i posti alle altre classi di concorso dello stesso ordine di scuola in proporzione delle vacanza di organico e con particolare riguardo agli insegnamenti per i quali esista, da tempo, la disponibilità del posto e per le quali si preveda la stabilità nel tempo anche tenendo conto delle modifiche degli ordinamenti e dei curricula in corso oltre che, ovviamente, alla tendenza alla diminuzione della popolazione scolastica. Tale operazione va, ovviamente, condivisa con le OO.SS..
Ripartizione posti di sostegno: i posti di sostegno verranno attribuiti in proporzione alla disponibilità di organico nei diversi ordini di scuola. Si ricorda che le assunzioni vanno fatte sotto la condizione dell’accertamento della regolarità formale e sostanziale del titolo di specializzazione e si richiamano le disposizioni ministeriali sulla invalidità dei titoli non rilasciati, almeno dal 2000 in poi, da Università secondo le note procedure. Va anche ricordato che sono stati individuati diversi titoli falsi apparentemente rilasciati dall’Università di Macerata
Punto A.5 ove il numero dei posti disponibili,dopo avere effettuato i previsti recuperi relativi alle precedenti operazioni di assunzione, risulti dispari, l’unità eccedente viene assegnata alla graduatoria penalizzata nella precedente tornata di nomine.
Per il personale già di ruolo in altro grado di scuola o classe di concorso si procederà ad ulteriore assunzione nel ruolo o classe di concorso di provenienza sempre che non si tratti di ruolo o classe di concorso con esubero. Per il recupero del posto si seguiranno le istruzioni di cui al punto A12 dell’allegato A al decreto ministeriale.
Precedenze: la sede provvisoria verrà assegnata con priorità al personale beneficiario dell’art. 21 della L. 104 e, successivamente, dell’art. 33, commi 6,5 e 7, secondo le previsioni dell’art. 7 del CCNI relativo alla mobilità del personale di ruolo. La documentazione dovrà pervenire, di regola, all’Ufficio che effettua la nomina cinque giorni prima della convocazione.
Per le riserve non vi sono modifiche rispetto al decorso anno ed in ogni caso si ricorda che la disoccupazione è richiesta solo al momento della prima istanza di accesso alle varie graduatorie od in occasione del primo aggiornamento in cui si presenti la richiesta di attribuzione della riserva: lo stato di disoccupazione al momento della nomina non è richiesto. La regola vale, ovviamente, per tutte le assunzioni a t. i. ma, non può, ovviamente, riconoscersi la riserva dei posti a chi sia già di ruolo.
Per le nomine d’ufficio valgono le previsioni dei bandi di concorso (distanza geografica dal capoluogo della provincia nella quale si sono sostenute le prove).
Per il personale A.T.A. la ripartizione del contingente degli assistenti tecnici tra i vari laboratori, trattandosi dello stesso profilo professionale, va fatta, in base alla posizione nella relativa (unica) graduatoria a condizione, ovviamente, che, in organico, vi sia disponibilità nell’area per la quale l’aspirante ha titolo.
Le SS.LL. sono invitate a condividere i criteri sopra esposti con le OO.SS..
Il Direttore Generale (Guido di Stefano)