SCUOLA, BASTICO: “GELMINI VENDE LAVAGNE COME TOTO’ FONTANA DI TREVI” : DICHIARAZIONE DI MARIANGELA BASTICO RESPONSABILE SCUOLA DEL PD
Ancora un volta il Ministro Gelmini promette ciò che non ha. Infatti cerca
di far credere all’opinione pubblica che sono pronte per le nostre
scuole le lavagne interattive. Insomma vende le lavagne che non ha, come Totò
cercava di rifilare ad ignari turisti la Fontana di Trevi.
Sono convinta dell’utilità delle LIM (lavagne interattive multimediali), come
strumento di innovazione didattica, che rende protagonisti gli studenti e favorisce l’integrazione e l’apprendimento per i ragazzi disabili. Non a caso il progetto è stato voluto
e finanziato con 30 milioni di euro all’anno per 3 anni dal Governo Prodi.
Ora, il ministro Gelmini, con grande ritardo e con la solita “pompa magna”,
preannuncia la consegna a partire dal prossimo anno scolastico – per un
futuro non precisato – di 16.000 LIM nelle scuole medie.
Ottimo, se non fosse che il Ministro avrebbe dovuto indicare date certe e per
prudenza avrebbe dovuto aspettare la pronuncia del Consiglio di Stato sul
ricorso relativo all’annullamento della gara d’appalto per la fornitura di
8.000 lavagne che è stata definitivamente annullata dal Tar della Toscana l’11 marzo
2009.