ESAMI DI STATO 2008/2009 Un prontuario sintetico per gli insegnanti e per le scuole
La valutazione intermedia e finale degli apprendimenti rappresenta una fase di particolare complessità sia per la carriera scolastica degli alunni che per il lavoro attento e responsabile che impegna periodicamente gli insegnanti, particolare significato viene attribuito alla valutazione nei passaggi cruciali della carriera scolastica degli studenti.
A partire da questo anno scolastico anche l’ammissione agli esami di Stato ed il loro
svolgimento sia nel primo che del secondo ciclo sono stati investiti, dai numerosi
cambiamenti determinati in primo luogo dalle previsioni del decreto legge 137/2008, e
dalla legge di conversione 169/2009. Avendo questa previsto l’emanazione di un apposito
Regolamento, che non ha ancora visto la definitiva approvazione è utile un prontuario che
sintetizzi per le scuole, per le famiglie e per gli alunni stessi, l’intreccio che collegandole
avrà effetti sulle attività di valutazione di fine anno.
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’ammissione agli esami
Per l’ammissione all’esame di stato occorre la sufficienza in tutte le materie.
Con deliberazione motivata del Consiglio di Classe l’ammissione può essere prevista anche
in presenza di una o più insufficienze; in tal caso il voto insufficiente, ad esempio un 4,
deve essere verbalizzato così come la motivazione dell’ammissione con voto anche a
maggioranza del Consiglio di classe. Ancora ai fini dell’ammissione riteniamo, sulla base
della lettura delle norme, che in questi casi il voto insufficiente verbalizzato, vada
riportato in pagella a 6 sulla base della delibera di ammissione assunta dal Consiglio di
Classe.
Il comportamento
Con un voto inferiore a 6 nel comportamento non c’è ammissione; il voto da sei a 10
concorre alla definizione della media.
Lo svolgimento degli esami
La prova INVALSI è obbligatoria; il Collegio dei Docenti definisce l’incidenza percentuale
della prova ai fini della valutazione complessiva.
Il voto finale
Il voto finale di licenza, per il superamento dell’esame è espresso in numeri da 6 a 10 e
sarà riportato nel diploma.
ESAMI DI STATO 2008/2009
Un prontuario sintetico
per gli insegnanti e per le scuole
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SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
L’ammissione agli esami
Sono ammessi agli esami tutti gli alunni che hanno frequentato l’ultimo anno di corso,
hanno saldato i debiti formativi contratti nell’a.s. 2006/2007 nel passaggio dalla terz’ultima
alla penultima classe e sono stati valutati positivamente nello scrutinio finale.
Si intendono valutati positivamente gli alunni che nello scrutinio finale dell’ultimo anno
conseguono almeno la media del sei.
L’esito della valutazione è pubblicato all’albo dell’istituto sede degli esami con la sola
indicazione di “ammesso” e “non ammesso”.
I voti attribuiti in ciascuna disciplina sono riportati nelle pagelle e nel registro generale dei
voti.
Il voto di comportamento
Con un voto inferiore a 6 nel comportamento non c’è ammissione; il voto da sei a 10
concorre alla definizione della media.
Le deliberazioni di non ammissione sono puntualmente motivate.
