(AGI) – Catania, 23 gen. – Segregata e costretta a prostituirsi in un night club di Ramacca una romena e’ riuscita a fuggire e ha denunciato una connazionale che assieme al convivente italiano l’avrebbe raggirata e sequestrata. I due sono stati fermati dai carabinieri per violenza, induzione e sfruttamento della prostituzione, tratta di persone e sequestro di persona.
Accade a Ramacca, paese agricolo della provincia di Catania, dove Julia, 21 anni, era giunta nel dicembre scorso con l’idea di lavorare e mettere da parte i soldi per mantenere la sua famiglia, me invece era finita nelle mani di sfruttatori. Ieri sera la giovane si e’ presentata all’ospedale vittorio Emanuele piena di lividi e ha raccontata ai medici di essere stata violentata, ma anche segregata dalla sua amica e dal fidanzato di quest’ultima, un italiano originario di Aidone (Enna). Le violenze sarebbero avvenute in un nigh club con lap dance ma ufficialmente registrato come circolo culturale “L’altro Mondo”. La ragazza era costretta a dormire in una stanzetta sporca e angusta assieme ad altre giovani, a lavorare nel ritrovo notturno e ad appartarsi con i clienti in cambio di denaro. Ieri sera Julia, stanca dei soprusi e delle botte, e’ scappata. Inizialmente voleva rientarre subito in Romania, poi ha invece deciso di denunciare i suoi aguzzini.
