Una lettera aperta al Presidente della Regione e all’assessore regionale all’Agricoltura inviata l’altro ieri e una interpellanza depositata oggi all’Ars per chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale in tutto il territorio Calatino. La richiesta è del deputato del Pdl, Giuseppe Limoli, e si riferisce alle conseguenze della forte ondata di maltempo, con violente precipitazioni atmosferiche che nei giorni 12, 13 e 14 scorsi si è abbattuta sul territorio calatino e, in particolare, su quello ramacchese.
Ingenti i danni provocati a strutture e, principalmente, all’agricoltura locale, oltre ai gravi disagi arrecati a tutti i cittadini: frane ed allagamenti hanno colpito la viabilità ordinaria e le proprietà di molti agricoltori, tanto che in alcuni casi sono state danneggiati definitivamente le loro produzioni agricole. La valutazione completa dei danni è ancora in corso ma, fin da ora, come sottolinea Limoli nell’atto ispettivo, “possiamo affermare che i costi per il ripristino della normalità si preannunciano tali da sfuggire alla possibilità di qualsiasi intervento finanziario da parte della sola Provincia Regionale di Catania”. Anche perché, in molti casi, gli interventi di ripristino sono rallentati quando non del tutto impediti da movimenti franosi o da condizioni di dissesto territoriale”.
“L’esigenza primaria – spiega, nell’interpellanza – è costituita dall’attivazione di risorse immediate di somma urgente per far fronte agli interventi nel settore della viabilità e dell’agricoltura, i quali non possono attendere lunghi iter amministrativi”.
Limoli propone, quindi, un’azione concertata tra Provincia e Regione, nonché un intervento immediato affinché gli Uffici periferici (Ispettorati competenti e Consorzi Agricoli), le banche e i consorzi fidi provvedano a sospendere la riscossione di crediti e quant’altro vantato nei confronti dei produttori agricoli della zona colpita.
Infine, il deputato regionale del Pdl chiede un intervento pronto affinché si attui una politica preventiva, per la messa in sicurezza delle aree riconosciute a rischio idrogeologico.