Altri due interpelli, diffusi ieri, si occupano delle tutele per la maternità, il 58 (interruzione di gravidanza senza proroga del contratto alle collaboratrici coordinate e continuative, nel caso di aborto prima del 180° giorno, in quanto classificato come malattia) il 63 (base imponibile per il calcolo dell’indennità di maternità per il personale aeronavigante, che corrisponde alla retribuzione utile ai fini contributivi).
L’interpello 61/2008 si occupa di credito d’imposta per le assunzioni a tempo indeterminato, in sovrannumero rispetto alla base occupazionale del 2007: l’agevolazione opera dal 1° gennaio senza necessità di autorizzazione da parte datoriale.
Riguarda invece la contribuzione degli ingegneri-dipendenti che svolgono anche la libera professione l’interpello 60/2008: per l’attività professionale – secondo il ministero del Lavoro – è dovuta l’iscrizione alla gestione separata Inps (aliquota contributiva al 17%), mentre a Inarcassa si deve versare il contributo integrativo del 2 per cento