Comunicato FLC Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil.
L’adesione della Scuola, della Università, della Ricerca e dell’Afam allo sciopero generale e la massiccia partecipazione alle manifestazioni confermano il forte sostegno alla piattaforma della CGIL contro la crisi dei lavoratori della conoscenza e il profondo radicamento della FLC nei comparti.
La mobilitazione di oggi è la naturale continuità delle iniziative di lotta degli scorsi mesi che hanno costretto il Governo a primi passi indietro rispetto alla demolizione dell’istruzione pubblica attraverso il piano della Gelmini.
Rimane la nostra netta contrarietà alle scelte sulla scuola primaria.
Bisogna rimettere ora radicalmente in discussione i tagli di Tremonti altrimenti gli impegni assunti dal Governo con il documento consegnatoci ieri, che non è un accordo ma una semplice dichiarazione d’intenti, rischiano di restare sulla carta.
Al ministro Gelmini consiglierei di mettersi d’accordo con se stessa e con il Governo di cui fa parte perché non si può un giorno dichiarare aperture e l’altro sostenere che nulla è cambiato.
Ammetta con sincerità che le proprie politiche stanno provocando solo caos nella scuola italiana e nella stessa maggioranza ormai si chiede di cambiare strada per evitare ulteriori tensioni sociali. Il suo progetto è privo di senso e di contenuti.
La FLC continuerà con la mobilitazione, forte anche del successo dello sciopero generale, per affermare vere riforme e non il ritorno al passato della scuola italiana.
Roma, 12 dicembre 2008