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Notizie brevi:– CONTRATTO SCUOLA – INCONTRO ALL’ARAN   MOBILITÀ DEL PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO ED ATA PER L’A.S. 2009/2010  INCONTRO AL MIUR – SOTTOSCRITTA L’INTESA PER IL RIPARTO DEI FONDI DELLA L. 440/97

 

CONTRATTO SCUOLA – INCONTRO ALL’ARAN

L’incontro è stato, come facilmente prevedibile, ampiamente interlocutorio, anche se l’ARAN ha presentato una “ipotesi di accordo” come base di discussione. Verbalmente è stato precisato che l’aumento medio per docenti e ATA a regime è di 73 € derivante da 77,5 € medi per area docente e 55,4 € medi per area ATA. Per il 2008 gli aumenti, con decorrenza gennaio, sono pari a 9,7 € medi per l’area docente e 6,9 € medi per l’area ATA; ovviamente queste cifre sono riassorbite negli importi “a regime” sopra riportati. L’ARAN ha proposto di detrarre una quota pari allo 0,46% degli importi a regime per lacontrattazione di secondo livello, corrispondenti circa a 10,5 € medi. 

MOBILITÀ DEL PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO ED ATA PER L’A.S. 2009/2010

Nell’agenda incontri, è previsto per venerdì 21 novembre p.v. un incontro presso il MIUR finalizzato ad avviare il tavolo negoziale per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed ATA per l’a.s. 2009/2010.

 

INCONTRO AL MIUR – SOTTOSCRITTA L’INTESA PER IL RIPARTO DEI FONDI DELLA L. 440/97

In data 18/11/2008 si è svolto al MIUR un incontro al termine del quale è stata sottoscritta l’Intesa ai sensi del 3° comma dell’art. 5 del Contratto Nazionale Integrativo per la formazione del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario, sottoscritto in data 4 luglio 2008.

In premessa si precisa che, in base alla direttiva n. 69 del 2008 del MIUR, sono state messe a disposizione, attingendo dal fondo istituito dalla legge 440/97 per l’ampliamento dell’offerta formativa del personale della scuola, le seguenti somme, per un totale di finanziamenti per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola di euro 18 milioni, così ripartiti:

 

–    Progetti realizzati a livello nazionale (di cui €1.500.000 per iniziative a supporto delle innovazioni tecnologiche) 

 € 3.000.000,00

–    Progetti promossi e realizzati a livello regionale

€ 1.000.000,00

–    Formazione del personale della scuola 

€ 14.000.000,00

 

I fondi per la formazione, in base all’Intesa, sono stati suddivisi per regione e assegnati, in base al numero degli addetti e degli alunni; all’interno dei finanziamenti regionali sono stati suddivisi in: quota istituzioni scolastiche e quota UU.SS.RR..

Le quote delle istituzioni scolastiche sono state suddivise tra: istituzioni prescolastiche, istituzioni elementari, istituzioni secondarie inferiori e istituzioni secondarie superiori.

All’art. 1 dell’Intesa è previsto che, ai sensi del CCNI della formazione, i fondi potranno essere utilizzati nell’ambito delle finalità e degli obiettivi previsti dall’art. 4 di tale CCNI ed in particolare per:

1)  Obblighi contrattuali

2)  Processi di innovazione e finalità definite da specifiche norme di legge

3)  Iniziative sostenute da finanziamenti provenienti da specifiche disposizioni normative

4)     Potenziamento dell’offerta di formazione.

Le scuole nella loro autonomia didattica e di ricerca realizzeranno le azioni formative definite nel piano annuale delle attività, previsto dall’art. 66 del CCNL del personale della scuola, coerentemente con le finalità della direttiva 69/2008.  L’Intesa precisa, altresì, le finalità per l’utilizzo dei fondi regionali e nazionali.

 

RETRIBUZIONE ORE ECCEDENTI L’ORARIO D’OBBLIGO – CHIARIMENTI

 E’ utile ricordare che era stata già trattata dal MIUR, nel novembre 2005 e, con nota 4567/e/2, a firma dell’allora Direttore Generale Giuseppe Cosentino, che accompagnava la sentenza emessa sulla materia dalla Corte d’Appello di L’Aquila, chiariva che l’indennità integrativa speciale, ai sensi del CCNL del 24/7/2003 era stata conglobata nello stipendio tabellare, per cui dalla suddetta data doveva essere corrisposta anche per le ore eccedenti. La nota è stata inviata ai Direttori Generali Regionali.

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