ASCA) – Roma, 14 nov – Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, ha dato mandato allo studio legale di fiducia di citare in giudizio la societa’ editrice de ”L’Espresso”, il direttore del settimanale e gli autori dei servizi: ”La casta Brunetta” (pubblicato nel n. 44 del 6 novembre 2008) e ”Quel furbetto di Brunetta” (pubblicato nel n. 46 del 20 novembre 2008), ”per ottenere ogni conseguente risarcimento a seguito dell’esplicita iniziativa del citato settimanale volta a denigrare e diffamare la persona, oltre che la figura professionale e politica del ministro e a favorire oggettivamente, mediante la divulgazione di foto, mappe e localizzazioni delle abitazioni, una personale situazione di rischio non solo potenziale”. Lo rende noto il portavoce del ministro con un comunicato.
Brunetta conferma, inoltre, che sul suo sito personale – www.renatobrunetta.it – possono gia’ essere consultati tutti i documenti e tutte le informazioni inerenti la sua carriera universitaria e politica, nonche’ il suo patrimonio immobiliare