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30 ottobre: sciopera l’intero comparto scuola (dirigenti compresi)

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Riprendiamo un estratto di TuttoscuolaMEMORANDUM, lo scadenzario incluso nella newsletter Tuttoscuola FOCUS, per chiarire le modalità dello sciopero del 30 ottobre, gli adempimenti previsti in carico alle scuole, e la data, che accomuna anche la protesta dei dirigenti solastici aderenti ai sindacati FLC Cgil, CISL Scuola e SNALS Confsal.

30 ottobre: sciopero comparto scuola

Le organizzazioni sindacali confederali (FLCGIL – CISL scuola e UIL scuola), unitamente a SNALS e Gilda hanno proclamato uno sciopero generale di tutto il comparto scuola per il giorno 30 ottobre 2008.

La proclamazione dello sciopero generale della scuola, con una manifestazione nazionale che si terrà a Roma, è, secondo i sindacati, “la risposta all’arroganza del Governo e della Ministra Gelmini che con le loro scelte stanno distruggendo l’intero settore della Conoscenza pubblica”.

Poiché l’azione interessa il servizio pubblico essenziale, ai sensi della legge 146/1990, devono essere osservate le regole previste dalla normativa.

I dirigenti scolastici dovranno far pervenire i dati relativi alla astensione dal lavoro del personale amministrativo utilizzando il sistema informatizzato del Ministero – rete intranet – (www.istruzione.it – sezione questionari e rilevazioni – voce rilevazione scioperi).

30 ottobre: sciopero dirigenti scolastici

Dopo la seduta di raffreddamento e conciliazione, che non si è conclusa positivamente, i sindacati FLC Cgil, CISL Scuola e SNALS Confsal hanno indetto uno sciopero nazionale dei Dirigenti Scolastici per la giornata del 30 ottobre 2008, in una data comune per tutto il comparto scuola.

Prima di tale sciopero, si sono tenute assemblee regionali o territoriali dal 22 settembre al 10 ottobre e una manifestazione nazionale a Roma il 15 ottobre.

La mobilitazione è stata decisa per chiedere il rinnovo del contratto, scaduto da 32 mesi, e per l’attuazione dell’ordine del giorno del 29 luglio al Parlamento sull’equiparazione retributiva dei dirigenti scolastici agli altri dirigenti dello Stato.

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