ASCA) – Roma, 21 ott – Il decreto legge Gelmini che anticipa la riforma della scuola approdera’ in Aula al Senato domani pomeriggio mentre il voto finale e’ atteso per mercoledi’ mattina della settimana prossima, 29 ottobre, intorno alle 10,00. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama, secondo quanti riferiscono il capogruppo Pdl, Maurizio Gasparri e il vicepresidente del gruppo del Pd, Luigi Zanda.
La discussione in commissione proseguira’ dunque questo pomeriggio e domani mattina; nel pomeriggio di domani il dl giungera’ il Aula per le pregiudiziali, quindi giovedi’ si continuera’ con il voto degli emendamenti.
Venerdi’ ci sara’ uno stop per permettere all’Aula di esaminare il dl Alitalia, in arrivo dalla Camera. La scuola tornera’ quindi ad essere oggetto di esame e discussione dell’assemblea nella giornata di martedi’ con il voto finale previsto per le 10,00 di mercoledi’ 29.
”Sarebbe stato piu’ opportuno ed auspicabile terminare l’esame del dl scuola in settimana” ha osservato Gasparri, sottolineando pero’ che questo slittamento dei tempi tiene conto delle istanze dell’opposizione che ha chiesto piu’ spazio per la discussione di un provvedimento ”cosi’ importante”. ”Il Pd ha chiesto un tempo congruo di discussione per il provvedimento sulla scuola – ha spiegato Zanda – una norma che noi non condividiamo per nulla.
Pensiamo che in un Paese democratico davanti ad una forma cosi’ inusuale per avviare una riforma, come quella del decreto legge, soprattutto in un settore cosi’ importante e cruciale per la vita del Paese cpme la scuola, debba consentire all’opposizione di avere piu’ tempo per la discussione”.
