Secondo la Corte dei Conti, dovranno risarcire oltre un milione di euro di danni erariali per anticipi di cassa del 2003 e 2004. I responsabili fanno parte delle aree Finanziaria, Entrate, Patrimonio e Urbanistica
CATANIA – Quattro funzionari del Comune di Catania sono stati citati in giudizio dal Procuratore regionale dalla Corte dei Conti, Guido Carlino, per pagare un danno erariale di 1.244.192 euro per “il pagamento di interessi passivi su anticipazioni di tesoreria che non avrebbero potuto essere richieste in quanto le entrate degli esercizi finanziari 2003 e 2004 erano state non realisticamente previste”.
Lo rende noto la stessa Procura con una nota, in cui sottolinea che la citazione riguarda i responsabili dell’area Finanziaria, Entrate, Patrimonio e Urbanistica dell’amministrazione, che dovranno comparire l’11 novembre prossimo davanti alla Sezione giurisdizionale per la prima udienza di discussione della causa.
Nell’ambito della stessa istruttoria, la Procura ha invece disposto l’archiviazione nei confronti dei revisori dei conti e dell’assessore alle finanze. Indagini della Corte dei conti sono in corso per i successivi esercizi finanziari, 2005 e 2006.
La Procura contabile sta svolgendo accertamenti su eventuali responsabilità amministrative nella definizione della vicenda della devoluzione immobiliare alla società Catania risorse, sia per la verifica di responsabilità sanzionatoria per ricorso ad indebitamento non consentito dall’art. 119 Cost, sia per eventuali responsabilità amministrative per esborsi non giustificati.
Accertamenti sono in corso anche sul pagamento di interessi per mutui stipulati ma non utilizzati; sui compensi esorbitanti e irragionevoli ai componenti del Cda delle società interamente partecipate dal comune; e infine sul pagamento di indennità di risultato ai dirigenti comunali.
20/10/2008