18.10.2008-QN -”Bisogna rendersi conto con responsabilità che è finita un’epoca”. E’ quanto scrive in una breve lettera inviata a ‘La Stampa’ il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini.
“L’Italia – sottolinea – anche in considerazione della grave crisi economica internazionale, non può più permettersi di non utilizzare in maniera attenta il denaro pubblico. A tutti ho chiesto uno sforzo in questo senso.
Anche alle Regioni”.
Il ministro mette comunque in evidenza: “‘La Stampa’ ha ragione nel dire che bisogna valutare caso per caso. E’ quello che si farà”.
ATTACCO ALLA SINISTRA
“Basta bugie. La sinistra sfrutta la scuola per alzare lo scontro”, sostiene poi il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini intervistata da ‘Il Giornale’. “A chi è in buona fede dico: ma la scuola così com’è vi sta bene?”.
VICENZA, LA PROTESTA DEGLI INSEGNANTI
E da Vicenza si segnala un’inusitata forma di protesta degli insegnanti. Che hanno fatto una colletta per acquistare una pagina del ’Giornale di Vicenza’ per dire a loro modo ’No grazie’ al maestro unico.
‘Chi ha tagliato la maestra ?’ chiede il titolo della grande inserzione in cui campeggia un post-it giallo strappato su cui e’ disegnata con pochi tratti una giovane insegnante sorridente.
”Sono una maestra – recita quindi il testo – mi sono specializzata a insegnare alcune materie e lo so fare bene. Uso le poche ore di compresenza per aiutare i bambini in difficolta’, in classi sempre piu’ numerose e complesse…”
”Tutto questo viene distrutto da una legge – precisa la spiegazione piu’ sotto – nessun dibattito, nessun progetto, nessuna riforma, solo tagli che distruggono una scuola che funziona”.
Su altri post-it segnalati i ”danneggiamenti” che secondo gli inserzionisti sarebbero provocati dalla riforma Gelmini-Tremonti.