Maria Rita Gadaleta: “Selezioniamo la classe dirigente, tutti quelli sotto il metro e sessanta fuori dal governo”
da http://www.barilive.it : Sulla decisione di avviare le classi d’inserimento per gli alunni immigrati, è intervenuta Maria Rita Gadaleta, insegnante di sostegno precaria, da sempre in prima fila nelle mobilitazioni a sostegno del corpo docente.
“L’emendamento passato alla Camera a firma del PdL non è che l’ennesima violazione alla costituzione del nostro paese che riconosce parità di trattamento a tutti i cittadini tra questi i figli degli immigrati che hanno diritto d’inserimento nella scuola pubblica e statale. Il fine della scuola deve essere quello dell’integrazione non della selezione su basi linguistiche
quindi razziali e culturali. C’è il serio rischio che a questo punto propongano anche le classi differenziate per gli alunni disabili in previsione della soluzione finale destinata alla scuola pubblica e contenuta nel decreto 137 su cui la camera ha posto la fiducia.
A questo punto visto che tutto è possibile ed è ai limiti dell’assurdo e della decenza proporrei di selezionare la classe dirigente di questo paese con i medesimi criteri razziali e discriminanti operati nel mondo della scuola, tutti quelli sotto il metro e sessanta fuori dal governo, via Berlusconi, Brunetta e Gelmini che nonostante indossi e sfoggi sempre tacchi altissimi ha una statura, e non solo fisica, decisamente inferiore alla norma. Si tratterebbe di un taglio alla politica di basso profilo che questo governo sta operando. Grazie, Maria Rita Gadaleta”.