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Catania, netturbini in agitazione

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Una nota della Cgil annuncia uno sciopero per il 15 ottobre: “A rischio gli stipendi di 520 lavoratori Simco, l’Ato 3 continua a non pagare”

CATANIA  – “È ancora in forse lo stipendio per i 520 lavoratori dipendenti del Consorzio Simco che operano sotto l’ombrello dell’Ato” e “se entro il 15 ottobre non si trova una soluzione l’indomani ci sarà lo sciopero dei lavoratori dell’igiene ambientale e dunque alla astensione della raccolta in molte città della provincia di Catania” recita una nota della segreteria Fp Cgil Igiene ambientale.

“La situazione si è complicata – osserva Orazio Indelicato della segreteria del sindacato – perchè molti Comuni non hanno utilizzato i provvedimenti urgenti, così come promesso in prefettura la settimana scorsa, facendo quelli ordinari il processo dei pagamenti si è rallentato”.

“Comuni più attendibili dell’Ato che ha incassato – aggiunge Corrado Tabbita Siena segretario generale Fp Cgil –  i 400 milioni della Provincia e non ha saldato le spettanze. I lavoratori della Dusty (Adrano, Biancavilla, Licodia, Ragalna, Belpasso e Camporotondo) versano ancora in stato di disagio, in quanto non hanno ancora ricevuto neanche la mensilità di agosto”.

08/10/2008

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