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SCUOLA . DAL SITO “studenti.it” L’APPELLO ALLO SCIOPERO DEL 10 OTTOBRE

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7.10.2008-Tra pochi giorni migliaia di studenti riempiranno le piazze contro gli ultimi provvedimenti del Governo, per rivendicare una scuola pubblica di qualità, laica e democratica, che sia realmente volano di emancipazione sociale. In vista della mobilitazione nazionale del 10 ottobre l’Unione degli Studenti lancia 10 punti contro le riforme previste dal Ministro Gelmini.

1.NO ai tagli previsti dalla finanziaria, no ai tagli al personale docente e ATA
2.NO all’abbassamento di fatto dell’obbligo scolastico a 14 anni
3.NO alla reintroduzione del voto in condotta ai fini della bocciatura
4.NO al maestro unico
5.NO ai finanziamenti alle scuole private
6.PER un piano di investimenti straordinario per l’edilizia scolastica, la partecipazione all’interno delle scuole, e per migliorare la qualità dell’offerta formativa
7.PER la reintroduzione dell’obbligo scolastico a 16 anni, col progressivo innalzamento a 18 anni
8.PER la convocazione immediata del Forum delle associazione studentesche maggiormente rappresentative; gli studenti devono essere ascoltati
9.PER l’emanazione immediata di una circolare applicativa che, prevedendo una casistica precisa, impedisca l’utilizzo del voto di condotta come strumento di censura ai danni delle studentesse e degli studenti
10.PER  una legge nazionale sul diritto allo studio, che abbatta la dispersione scolastica e renda possibile accedere ai saperi su tutto il territorio nazionale

Per contestare le motivazioni che spingerebbero il Governo ad attuare la riforma della scuola, l’Unione degli Studenti ha lanciato il decalogo contro il ballismo ed il sito www.studentinpiazza.it a cui fare riferimento con informazioni sui luoghi delle manifestazioni ed un “kit di sopravvivenza studentesca” da scaricare online.

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