ASCA) – Roma, 3 set – ”Bocciatura’, sia per il metodo che nel merito, da parte del Sir, il Servizio di Informazione Religiosa della Cei, sulla decisione del ministro Gelmini di reintrodurre il maestro unico alle elementari. Non e’ la prima volta che in questi giorni l’organo di informazione dei vescovi italiani si pronuncia sulla questione, ma questa volta sceglie di farlo con una Nota, firmata dall’esperto di scuola Alberto Campoleoni. Sul maestro unico, scrive quest’ultimo, ”il metodo seguito prima del merito della questione, lascia perplessi”. ”C’e’ infatti bisogno di ritrovare intese e patti ampi, linee condivise, per valorizzare un bene prezioso e di tutti, indispensabile per il Paese – argomenta -. A maggior ragione quando si affronta un nodo decisivo”. Quanto al merito, della questione, prosegue ”sembra di poter dire che negli anni passati si e’ affermata maggiormente l’idea per cui in un contesto di molteplicita’ di saperi, di specializzazioni crescenti, la pluralita’ di maestre e il lavoro d’e’quipe possono garantire maggiormente la soddisfazione delle esigenze di apprendimento dei bambini”. ”Di fatto – osserva – la scuola italiana ha puntato in questa direzione e proprio al livello elementare ha raccolto consensi e ottimi risultati. E allora perche’ cambiare’? E perche’, poi, con i modi detti’?”. ”C’e’ da augurarsi – conclude la nota – che ci sia ancora spazio per discutere ed ascoltare tutte le componenti scolastiche, e che segua una migliore stagione per la nostra scuola”. asp/mcc/ss |