(ASCA) – Perugia, 23 ago – Due bandi, in materia di formazione, aggiornamento e inserimento lavorativo di educatori professionali ed educatori animatori nei servizi socio educativi per la prima infanzia, che non sono in possesso dei titoli di laurea stabiliti dalla legge 30 del 2005, sono stati approvati dalla Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla formazione lavoro Maria Prodi, sulla base di quanto stabilito dalla stessa legge regionale. I due bandi sono ”collegati”. ”Si tratta – ha detto l’assessore Maria Prodi – di due bandi importanti che si muovono nell’ottica della piena applicazione delle disposizioni della legge regionale, in relazione alla qualificazione e, in un certo senso, alla ”regolarizzazione’ degli educatori della prima infanzia”.Il primo, destinato alle agenzie di formazione professionale, e’ finalizzato alla selezione dei progetti dei corsi di formazione; il secondo a selezionare le candidature dei partecipanti. A quest’ultimo bando potranno partecipare aspiranti educatori/educatrici sia gia’ occupati nei servizi che disoccupati. In quest’ultimo caso – e’ detto in una nota – dovranno pero’ dimostrare di avere maturato, nel quinquennio precedente il 9 luglio 2007, trecentosessantacinque giorni di servizio, anche non continuativo, presso uno o piu’ servizi socio educativi per la prima infanzia presenti sul territorio regionale. Ai fini del computo e’ ritenuto valido il periodo di svolgimento del Servizio civile nazionale. I corsi saranno aperti anche a coloro che, alla stessa data del 9 luglio 2007, avevano in corso un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con i servizi o ne erano titolari/gestori. I corsi che saranno gratuiti, finanziati con i fondi comunitari del POR FSE 2007-2013, prevedono tre tipi diversi di percorsi: il primo, finalizzato all’inserimento lavorativo dei disoccupati (in particolare, nel caso specifico, donne) potra’ contare su una disponibilita’ di risorse pari a 150mila euro. Il percorso formativo integrato finalizzato alla riqualificazione del personale gia’ operante sara’ finanziato con 200mila euro e sara’ rivolto a personale gia’ occupato in scuole di natura privata. Il percorso finalizzato all’aggiornamento permanente delle competenze sara’ rivolto ai dipendenti di tutte le strutture per la prima infanzia, pubbliche e private e finanziato con la somma di 100mila euro. Tutti i corsi avranno una durata di 300 ore, calcolate nell’arco biennale degli anni scolastici 2008/2009 e 2009/2010.
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