I Carabinieri del Comando Stazione di Valguarnera, Comandante Cap.Michele Cannizzaro, al termine delle indagini avviate dalla data del 28 giugno u.s., giornata durante la quale la Preside dell’ Istituto scolastico “ A. Pavone” denunciò l’avvenuta scoperta di gravi atti vandalici compiuti ai danni della scuola nel corso della notte, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Caltanissetta cinque quattordicenni del luogo ritenuti responsabili dei fatti.Come si ricorderà l’ Istituto Scolastico di Valguarnera alla fine del mese di giugno scorso, a lezioni ormai terminate, subì la notturna incursione di un gruppo di vandali che si divertirono a svuotare tutti gli estintori presenti nei locali con il conseguente imbrattamento di tutte le aule; furono rovesciate le cattedre, i banchi e le sedie, buttata per terra e danneggiata una fotocopiatrice, rotto un acquario che abbelliva un ufficio; nel laboratorio di cucina tutti gli utensili furono danneggiati e gettati per terra; stessa devastazione fu ricercata ed ottenuta nei locali della palestra dove furono aperti tutti gli armadi, danneggiati gli attrezzi e strappati gli indumenti sportivi. Furono infranti anche i fari dell’illuminazione esterna.
Non contenti della loro bravata e volendo evidentemente, come si suol dire “completare l’opera” i giovani vandali effettuarono una nuova incursione nella stessa scuola durante la notte tra il 15 ed il 16 luglio scorsi; anche in questa occasione, dopo essere penetrati nella scuola attraverso la rottura di una finestra, i responsabili provvidero a svuotare nuovamente gli estintori nei locali dell’Auditorium, nell’androne, nelle scale e nell’aula dei professori, con il danneggiamento di alcune porte e la rottura delle tende degli stessi locali dell’Auditorium.
Le indagini svolte dunque dai Carabinieri della locale Stazione, hanno portato, fino ad oggi, all’identificazione di cinque giovanissimi di Valguarnera, alcuni dei quali avevano appena completato gli studi di terza media e qualcuno altro che forse vi dovrà ritornare, tra qualche mese (se gli sarà concesso), che per puro spirito vandalico hanno voluto lasciare la loro firma su un’ inutile e bravata, ripetuta per altro due volte, che rischia ora per loro di produrre serie conseguenze.
L’Autorità Giudiziaria, nella persona della Dottoressa Chinnici e della Dott. ssa Filoni, della Procura della Repubblica per i Minorenni di Caltanissetta, informata dell’esito delle indagini, convocherà a presto infatti i giovani ritenuti responsabili, insieme ai loro genitori, per contestare loro formalmente i reati di danneggiamento aggravato e continuato.
Ci si augura che l’individuazione dei cinque giovanissimi ai quali sono addebitati i fatti sia da monito a tutti i loro amici e conoscenti circa le gravi responsabilità che dovranno essere da loro assunte nei prossimi mesi, non ultime quelle relative al possibile risarcimento dei danni provocati.-
