Beppe Grillo commenta le norme anti-assenteismo varate dal Ministero della Funzione pubblica che tante reazioni hanno suscitato dal mondo dei sindacati fino a quello del web. E lo fa a modo suo,dal blog, ricordando le assenze dei parlamentari italiani. «Brunetta mandi subito un medico fiscale ad Arcore – attacca il comico genovese -, Silvio Berlusconi è infatti il primo assoluto, con il 98,5%, per assenze alla Camera».
E cita una elaborazione de Il Sole 24 Ore riferita al 2007. Fra i deputati più assenti, Grillo evidenzia anche la presenza dell’attuale ministro dei Beni culturali Sandro Bondi, in settima posizione, con l’87,5% di assenze e di Fabrizio Cicchitto (oggi capogruppo del Pdl), in quinta, con l’89,9%. E poi, dodicesimo, con oltre il 67% di assenze, l’ex parlamentare radicale e oggi portavoce del premier, Daniele Capezzone. Al Senato, osserva il celebre blogger, le cose non vanno meglio.
Insomma, Grillo invoca una sorta di par condicio del rigore per chi si assenta dal lavoro. Brunetta, ammette, «è uno tosto, che sa farsi rispettare», e le sue direttive «colpiranno come la folgore anche i dipendenti pubblici per eccellenza, i parlamentari».
