Attesa e preoccupazione per le immissioni in ruolo. Tuttoscuola, 25 maggio 2008
La fine dell’anno scolastico è ormai prossima ma non ci sono ancora segnali concreti da parte del governo per le immissioni in ruolo.
Definitivamente tramontata la speranza di 50 mila immissioni in ruolo di docenti precari, probabilmente si andrà ad un dimezzamento di quel numero, come già avevano fatto capire i funzionari del ministero dell’economia sotto il ministro Padoa-Schioppa.
Il ministro dell’istruzione Gelmini ha precisato nei giorni scorsi che la manovra complessiva messa a punto dal Governo, “seppure all’interno del contenimento della spesa pubblica previsto dal nuovo esecutivo, consente di far fronte a tutti gli impegni già assunti verso il mondo della scuola e dell’università”. Una frase criptica che non consente grandi speranze per i precari.
Precari e sindacati sono in preoccupata attesa, anche perché con l’avvicinarsi della chiusura dell’anno scolastico diventano difficili e improbabili manifestazioni della categoria per sostenere eventualmente la richiesta di un intervento più “generoso” verso le migliaia di docenti precari da anni in attesa di stabilizzazione del rapporto di lavoro.