Al fine di assicurare un regolare ed ordinato avvio del prossimo anno scolastico è necessario procedere per la dirigenza scolastica:
– al rinnovo degli incarichi triennali in scadenza;
– all’ eventuale mutamento di quelli in corso, ricorrendone i presupposti;
– agli eventuali mutamenti di incarico per mobilità professionale.
In conformità di quanto previsto dagli artt. 11, 17 e 18 del C.C.N.L. dell’ Area V sottoscritto in data 11 aprile 2006 nonché di quanto concordato in sede di sottoscrizione dell’ Ipotesi di contratto integrativo nazionale sulla mobilità in data 15 aprile u.s., questa Direzione Generale, resa informativa alle OO.SS. regionali dell?Area V in data 15 maggio u.s., procederà alle operazioni di cui all’oggetto secondo il seguente ordine:
a) conferma dell?incarico ricoperto in continuità di servizio in scadenza al 31.08.2008;
b) assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell’ Ufficio dirigenziale;
c) conferimento di nuovo incarico e assegnazione degli incarichi ai Dirigenti Scolastici che rientrano, ai sensi delle disposizioni vigenti, dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, ivi compresi gli incarichi sindacali e quelli all’ estero. A tal fine gli interessati dovranno presentare apposita istanza entro il termine di seguito fissato;
d) mutamento di incarico per esigenze dell?Amministrazione;
e) mutamento di incarico in pendenza di contratto individuale;
f) mutamento di incarico in casi eccezionali;
g) nuovo incarico per mobilità professionale;
h) incarico per mobilità interregionale.
Nell’ ambito della conferma dell’ incarico – art.2 del C.I.N. -, la conferma della nomina nella sede di incarico in continuità di servizio è effettuata senza specifica domanda da parte dell?interessato, salva diversa richiesta dello stesso o diverso provvedimento, da parte dello Scrivente, adeguatamente motivato.
Per quanto riguarda l?attribuzione e mutamento dell’ incarico – art.3 del C.I.N. -, tenendo conto di quanto previsto dal D.Lgs. n.165/2001 e dall?art.11 ? comma 5 e dall’ art.13 – comma 4 – del C.C.N.L. si seguiranno i seguenti criteri:
A) saranno valutate le esperienze e le competenze maturate, desumibili anche dall?applicazione delle procedure di cui all?art.20 del C.C.N.L.;
B) sarà riconosciuta un?ulteriore priorità, a parità di condizioni, a chi abbia maturato nell?attuale sede di servizio un maggior numero di anni e/o si impegni a permanere per almeno due incarichi consecutivi nella sede richiesta, con espressa rinuncia ad avvalersi della facoltà prevista dall?art.17 – commi 2 e 3 del C.C.N.L..
Nell’ ambito delle fasi di cui alle lettere b), c), d) ed e) sopra indicate viene conferito un incarico dirigenziale con priorità nella provincia di residenza del dirigente scolastico interessato e successivamente nelle altre province della Regione, ai sensi dell?art.11 del C.C.N.L. 2006.
Tenuto conto delle prescrizioni pervenute dalla Direzione Generale per il personale scolastico con la nota di accompagnamento dell?ipotesi del CIN sopra citato, secondo le quali le operazioni di mobilità dovranno essere necessariamente effettuate nel periodo dal 5 al 30 giugno pp.vv. le istanze per le diverse ipotesi sopra elencate, da formularsi secondo lo schema allegato, dovranno pervenire all?Ufficio scrivente entro e non oltre il 3 giugno 2008 esclusivamente a mezzo fax al n. 091 6909244, utilizzando l?allegato modello, corredato di un breve curriculum professionale.
Si fa presente che secondo quanto prescritto dal comma 5 dell?art.17 del CCNL 11.04.2006 le eventuali istanze di mobilità interregionale dovranno essere presentate ? con l?annotazione dell?assenso del Dirigente dell?Ufficio Scolastico Regionale di provenienza – entro il corrente mese di maggio. La predetta mobilità interregionale potrà essere effettuata entro il limite del 15% dei posti annualmente vacanti in ciascun settore formativo.
La domanda di assegnazione dell?incarico da parte dei Dirigenti scolastici che rientrano dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, deve essere presentata a questo Ufficio Scolastico Regionale entro il predetto termine del 3 giugno 2008, salvo che le condizioni per il rientro maturino successivamente a tale data.
Considerato che ai sensi dell’ art. 11, comma 7, del C.C.N.L. dell?11 aprile 2006, le operazioni di conferimento degli incarichi devono concludersi entro il 15 luglio 2008, il rientro dal fuori ruolo, maturato successivamente a tale data comporterà per il Dirigente scolastico l?assegnazione dal 1° settembre 2008 sui posti residui, fermo restando il diritto a proporre domanda di nuovo incarico per l?anno successivo.
L?incarico è assegnato nell?ambito dello stesso settore formativo di provenienza, con priorità sul posto di precedente incarico se tuttora vacante, salvo diversa scelta degli interessati; in caso di indisponibilità di posti si valuterà la possibilità di incarico in un settore formativo diverso.
Alla mobilità professionale è destinata un?aliquota di posti pari al 30% della disponibilità annualmente vacante in ciascun settore formativo.
In applicazione del comma 4, art.5 del C.I.N. del 15.04.2008, la mobilità professionale è effettuata in ciascun settore formativo sui posti che risultano vacanti al 1° settembre 2008, detratti i posti già accantonati per il conferimento degli incarichi dirigenziali ai candidati vincitori del corso-concorso riservato ex DM 3/10/2006.
Le richieste di incarico a diversa istituzione scolastica del medesimo settore formativo in corso di contratto (mutamento di incarico), le richieste di assegnazione a nuovo incarico del medesimo settore formativo, con contratto in scadenza al 31.8.2008 (nuovo incarico) nonché le istanze di mobilità professionale sono rimesse alla valutazione del Direttore Generale, che si atterrà a quanto stabilito dall?art. 3 del citato CIN e dell’ art. 17 del CCNL e terrà conto della prioritaria esigenza delle istituzioni scolastiche alla continuità dell?azione direttiva, per almeno un triennio, in coerenza con gli obiettivi fissati dall?incarico dirigenziale di durata triennale.
Saranno prese in considerazione da un canto la complessiva anzianità di servizio e dall’ altro le esperienze maturate dai richiedenti, avuto particolare riguardo alla tipologia dell?istituzione richiesta.
In caso di concorrenza per una medesima Istituzione, verrà riconosciuta priorità al Dirigente che abbia maturato nell’ attuale sede di servizio un maggior numero di anni e/o che si impegni a permanere per almeno due incarichi consecutivi nella sede richiesta, con espressa rinunzia ad avvalersi della facoltà prevista dall?art. 17, commi 2 e 3, del CCNL.
La eventuale dichiarazione di impegno di cui sopra dovrà essere esplicitata in seno alla istanza di mutamento ovvero di nuovo incarico.
In relazione alle fasi della mobilità, è utile rammentare che, ai sensi dell?art. 17 del C.C.N.L. 11.04.2006, il Dirigente Scolastico che pur in pendenza di contratto individuale, ottenga il mutamento dell?incarico per una delle sedi o istituzioni scolastiche richieste non ha titolo a formulare ulteriori richieste per i successivi due anni scolastici. In casi documentati di particolare urgenza o di gravi esigenze familiari è ammessa eccezionalmente la mobilità su posti liberi.
Alla presente nota viene allegato l?elenco, per provincia, delle vacanze di posti conosciute alla data odierna.
I Sigg. Dirigenti degli Uffici Scolastici provinciali sono pregati di verificare l?elenco delle disponibilità e di segnalare eventuali errori o omissioni entro breve termine.
IL DIRETTORE GENERALE
Guido di Stefano
scheda mobilità doc
