fbpx

Si conosceranno alla fine di questo mese i componenti delle 294 commissioni giudicatrici degli esami di Stato

1537

Saranno pubblicati alla fine del mese i componenti delle commissioni degli esami di Stato. Come è noto a Catania le commissioni sono 294, 10 in meno rispetto alla maturità dello scorso anno.

Ogni commissione è composta da metà componenti esterni e metà interni, con presidente esterno (due classi per ogni commissione).

Verso la fine del mese l’ufficio scolastico provinciale nominerà i presidenti degli esami di Stato di licenza media. Ogni commissione è composta da tutti i componenti del Consiglio di classe, con il solo presidente esterno.

L’unica novità rispetto allo scorso anno scolastico consiste nel fatto che come abbiamo pubblicato, in altre note, i docenti dovranno esprimere un giudizio di idoneità o di non idoneità sulla base della valutazione degli apprendimenti conseguiti dagli alunni al termine dell’anno scolastico.

Inoltre gli studenti martedì 17 giugno dovranno sostenere una prova che è uguale in tutto il territorio nazionale. Per quanto riguarda Catania il provveditore Zanoli ha disposto che gli alunni potessero svolgere questa prova nella data stabilita dal ministero, magari in altri istituti qualora la loro scuola fosse impegnata per lo svolgimento delle elezioni. Tornando alla prova nazionale come per gli esami di maturità, l’apertura dei plichi sarà effettuata al massimo nello stesso giorno a opera del presidente e della commissione d’esame. Gli alunni avranno due ore di tempo per lo svolgimento delle prova. I testi sono scelti dal Ministero da quelli definiti annualmente dall’Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione.

Come abbiamo pubblicato in altre occasioni la prova nazionale riguarderà l’italiano e la matematica. Già tutti gli istituti sia statali che paritari si stanno collegando sul sito dell’Invalsi per la verifica dei propri dati anagrafici, delle classi del terzo anno di corso e del rispettivo numero degli alunni. L’ufficio scolastico provinciale come l’Andis diretto dal dott. Nino Prassani, sta programmando incontri con i dirigenti scolastici per affrontare problematiche che riguardano lo svolgimento della prova nazionale.

Restando sempre nel settore delle scuola secondaria di primo grado, c’è da dire che l’Ufficio scolastico provinciale si sta ultimando i lavori per affrontare gli organici (il primo incontro con le organizzazioni sindacali avrà luogo il 12) come ha confermato il provveditore agli Studi Zanoli verranno destinati, per compensazione, 37 posti che non sono stati utilizzati nell’organico diritto della media superiore dal momento che alcuni dirigenti scolastici per mancanza di aule non hanno potuto sdoppiare le classi con un numero di alunni superiore a 25. Ovviamente la contrazione di classe ha comportato il soprannumero di 49 docenti di media superiore, che andranno nella dotazione organica aggiuntiva, che viene riattivata dopo ben 15 anni. Un problema questo che avrà riflessi negativi nell’occupazione dei docenti precari.

MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)

In questo articolo