di Varie associazioni di precari – 25-04-2008 |
I precari della scuola sono stati a più riprese rassicurati, sia dal viceministro Bastico sia dal ministro Fioroni, sul fatto che il governo Prodi avrebbe firmato la seconda tranche di immissioni in ruolo previste dalla finanziaria del 2006 prima dell’insediamento delle nuove Camere che avverrà il 29 Aprile 2008. E’ di queste ore la notizia della atroce beffa giocata dal ministro Fioroni sulla pelle dei lavoratori precari della scuola, la categoria più debole ed indifesa, maltrattata dalla stampa e dai Dirigenti Scolastici, che però in tante circostanze ha consentito un adeguato funzionamento delle scuole, soprattutto quelle di “frontiera” rifiutate da tutti gli altri docenti. IL GOVERNO PRODI, DOPO AVER DATO 300 MILIONI DI EURO IN PRESTITO ALL’ ALITALIA, PRESTITO CHE NON VERRA’ MAI RESTITUITO, SI RIFIUTA DI FIRMARE L’IMMISSIONE IN RUOLO DEI DOCENTI PRECARI. La politica come al solito ha figli e figliastri: evidentemente i lavoratori dell’ Alitalia sono di serie A ed i precari della scuola sono di serie B visto che assumere i 50.000 docenti ed i 10.000 ATA previsti dalla Finanziaria 2006 costerebbe una cifra di gran lunga inferiore rispetto ai 300 milioni di Euro stanziati per tutelare per pochi mesi i 18.000 lavoratori dell’ Alitalia. La questione passerà dal 29 Aprile al nuovo governo: la responsabile scuola del Pdl Valentina Aprea ha dichiarato il 26 Febbraio alla rivista Tuttoscuola che i precari non hanno “nulla da temere rispetto alle assunzioni gia’ programmate e per quelle future che hanno a che fare con il 50 % dei posti bloccati dai diritti acquisti”. Speriamo che anche queste non siano parole al vento pronunciate per illudere le legittime aspirazioni dei lavoratori. I docenti delle associazioni CIPNA |