05 aprile 2008 – pd
Sul sito del Vice di Fioroni è apparso un comunicato nel quale si conferma la volontà del governo di disattendere le aspettative dei precari immettendo in ruolo un numero decisamente inferiore alle aspettative.
Il rischio è che non si superino le 18.000 immissioni. Nel comunicato, finalmente, la Bastico ammette la volontà del governo di decurtare pesantemente i numeri delle immissioni in ruolo per l’anno 08/09. Il decreto sarà emanato prima del 29 aprile (data di insediamento delle nuove Camere)
La causa del decurtamento sta, secondo la Bastico, nel calo dei pensionamenti che quest’anno non hanno superato le 18 mila unità.
In realtà fonti giornalistiche ci informano che il taglio delle immissioni è anche una misura preventiva in vista della mattanza di posti nella scuola causata dalle finanziarie di questo governo
Di questo la Bastico nel suo comunicato non fa menzione. Fa menzione invece di un “lavoro di ricognizione … accurato, al fine di individuare tutti i posti realmente disponibili”.
Aggiungiamo tra le aspettative disattese da questo governo la risoluzione del precariato scolastico. Una bella patata bollente nelle mani del futuro governo che si troverà a gestire delle graduatorie ad esaurimento con inseriti migliaia di nuovi abilitati con corsi abilitanti per una transizione ad un nuovo sistema di reclutamento mai avvenuto, IX e X ciclo SSIS fuori dalle graduatorie e non inseriti in alcun percorso di reclutamento (leggasi limbo), la gestione di un nuovo percorso di formazione e reclutamento che tenga conto delle aspettative dei precari storici e del disatteso piano di immissioni in ruolo (unico mezzo per sconfiggere il precariato scolastico).