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BASTICO: ''A BREVE IL DECRETO PER LE IMMISSIONI IN RUOLO''

1828

Il Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione culturale, ai

sensi dell’art. 46, commi 1 e 2, del CCNL relativo al personale dell’area V della dirigenza scolastica sottoscritto

l’11 aprile 2006.

RENDE NOTO

che per l’anno scolastico 2008/2009 si rendono disponibili n. 11 posti riservati a Dirigenti Scolastici per lo svolgimento delle funzioni previste dall’art. 45 del CCNL/2006 .

I Dirigenti Scolastici che aspirino ai predetti posti dovranno presentare una dichiarazione di disponibilità,

compilando l’apposita domanda (Allegato n. 1) con l’indicazione della lingua (o delle lingue) straniera prescelta

in funzione delle sedi di destinazione appartenenti alle aree linguistiche francese, inglese, tedesca e spagnola di

cui all’allegato elenco (Allegato n. 2).

Si precisa che i Dirigenti Scolastici potranno indifferentemente essere destinati all’uno o all’altro settore

formativo di cui all’elenco predetto così come previsto dall’art. 47 del CCNL/2006.

Eventuali preferenze espresse dai candidati non saranno vincolanti per l’Amministrazione. Le sedi indicate

nell’allegato n. 2 potranno subire variazioni a seguito dell’approvazione del contingente dei posti per

l’anno scolastico 2008/2009 e/o per restituzioni ai ruoli.

 

I Dirigenti Scolastici da destinare all’estero per l’espletamento delle funzioni dirigenziali previste dall’art. 45 del

CCNL/2006, saranno individuati sulla base di un colloquio e della valutazione del curriculum vitae che dovrà

essere allegato alla domanda di destinazione all’estero.
Sono ammessi al colloquio i Dirigenti Scolastici se in possesso dei seguenti requisiti:

– età non superiore ai 63 anni (1);

– effettivo servizio di almeno 2 anni oltre l’anno di prova prestato nel ruolo di appartenenza come dirigente

scolastico (2);

– elevato livello di conoscenza della lingua straniera in relazione ad una o più tra le seguenti quattro aree

linguistiche : francese, inglese, spagnolo e tedesco;

– competenza informatica e utilizzo di tecnologie multimediali.

La convocazione dei Dirigenti Scolastici, ai fini del colloquio previsto dall’art. 46, comma 2 del CCNL/2006,

verrà effettuata per via telematica o a mezzo telegramma.
Attraverso il suddetto colloquio saranno accertati:

1. il grado di idoneità e le capacità professionali in ordine al servizio all’estero in un contesto educativo

plurilingue;

2. il livello di conoscenza della lingua (o delle lingue straniere), orale e scritta, in relazione alle aree

linguistiche prescelte;

3. la conoscenza delle leggi e disposizioni sul servizio all’estero del personale della scuola con particolare

attenzione a: CCNL/2007 del comparto scuola – Capo X; CCNL per il personale dirigente dell’area V

dell’11 aprile 2006 – Titolo VII; D.leg.vo n. 297 del 16/4/1994 – Parte V; D.leg.vo n.62 del 27 febbraio

1998; DPR n. 18 del 1967;

4. la conoscenza dei caratteri generali delle realtà socio-pedagogiche e dei sistemi educativi esistenti nei

principali Paesi delle aree linguistiche di destinazione;

5. la competenza informatica nell’esercizio dei compiti propri del Dirigente Scolastico.

Per quanto concerne il Curriculum vitae, che il candidato è tenuto a presentare, costituiranno elemento di

valutazione i titoli di studio, culturali e professionali come negli esempi di seguito riportati:
· titoli di studio e culturali

a) diplomi di laurea; b) specializzazioni post-lauream di durata almeno annuale; c) dottorati di ricerca; d)

contratti universitari stipulati negli ultimi dieci anni; e) diplomi o certificati di lingua straniera; f)

documentata attività di studio o ricerca presso Università italiane o straniere.

· titoli professionali

a) esperienze professionali realizzate dal candidato in contesti multiculturali sia in Italia che all’estero; b)

esperienze di organizzazione di curricoli bi/plurilingue; c) gestione di progetti internazionali e interculturali;

d) partecipazione e/o docenza in corsi di formazione di particolare rilevanza su tematiche relative a progetti

interculturali.

La durata massima di permanenza all’estero è di nove anni scolastici, come previsto dall’art.49 del

CCNL/2006. La durata del primo incarico è di quattro anni (art. 49 CCNL/2006). L’Amministrazione, a parità di

esito del colloquio e dell’esame dei curricula, dà la priorità nella nomina a coloro i quali possono garantire un

quadriennio di servizio all’estero.

La Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale si riserva la facoltà di non

procedere alla nomina qualora si verificassero situazioni o eventi non compatibili con il conferimento

dell’incarico (es: insufficienza di fondi sui capitoli di bilancio relativi alla destinazione all’estero).

Termine e modalità per la presentazione delle candidature

La domanda, corredata del curriculum vitae, dovrà essere obbligatoriamente redatta secondo lo schema

allegato, con macchina da scrivere o in videoscrittura e inviata, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,

al seguente indirizzo:

Ministero degli Affari Esteri

Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale

Ufficio IV – Reparto Personale

Piazzale della Farnesina, 1

00194 ROMA

Si prega di riportare sulla busta, in alto a sinistra, la seguente sigla: RIF.DIR.

Saranno considerate prodotte in tempo utile unicamente le domande che saranno inviate

all’indirizzo sopraindicato entro il termine perentorio del 28 aprile 2008. Il presente avviso sarà pubblicato

all’Albo di questo Ufficio e nel sito internet del Ministero degli Affari Esteri all’indirizzo:http://www.esteri.it

(seguire il percorso: politica estera/cultura/istituzioni scolastiche).

La data di spedizione della domanda è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

 
Note

1) Non saranno ammessi al colloquio coloro che compiranno il 63 anno di età prima del 31.08.2008 (termine

dell’anno scolastico 2007-2008) in quanto il candidato, in caso di primo incarico, dovrà garantire un

quadriennio di servizio all’estero.

(2) Per ruolo di appartenenza si intende quello relativo al ruolo di Capo di Istituto, indipendentemente dal

diverso grado di istruzione già diretto, e comunque con riferimento al servizio prestato nel precedente ruolo

direttivo.
Roma,

FIRMATO

IL VICE DIRETTORE GENERALE per la

PROMOZIONE e la COOPERAZIONE CULTURALE

Min. Plen. Elio Menzione

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